Tor Bella Monaca, rubinetti d'oro e un trono. La dolce vita degli spacciatori
Il quadro dell'idolo Scarface appeso nel salotto di una delle ville sequestrate
La Torre 2 di via Brandizzi a Tor Bella Monaca trasformata in centrale di spaccio di cocaina e eroina.
Undici persone arrestate in un blitz antidroga dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale nell'ambito dell'operazione denominata "Affari di famiglia".
Ad operare i caschi bianchi dello Spe diretti dal comandante Antonio Di Maggio, il nucleo investigativo della sezione della polizia giudiziaria presso la Procura, l'unità pianificazione grandi eventi del comando generale, il Gpit, VI gruppo Torri, il nucleo cinofili.
Gli spacciatori vivevano in ville arredate divani stile impero e rubinetti d'oro nei bagni. Nel salotto un quadro con la foto dell'idolo Al Pacino in Scarface. Sequestrati anche orologi e gioielli d'oro.
Lo spaccio avveniva per lo più all'ottavo piano della Torre 2 di via Brandizzi: a presidio dell'abitazione erano state anche installate grate metalliche per non consentire l'intervento e il conseguente rinvenimento dello stupefacente da parte delle forze di polizia. Al gruppo familiare, infatti, sono contestate condotte illecite riguardanti l'approvvigionamento, la produzione, il confezionamento, la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina.
Le indagini partite nel gennaio 2016 e si sono svolte anche con intercettazioni e analisi dei tabulati telefonici, nonché pedinamenti in diversi quartieri di Roma, in particolare Tor Bella Monaca, Torre Angela, Borghesiana, Rebibbia, Centocelle e San Basilio, nonché nei territori di Valmontone, Campobasso e nella provincia di Verona (Castel D'Azzano).
Dalle indagini è arrivata la conferma dei ruoli all'interno del sodalizio e dei rapporti continuativi tra alcuni dei partecipanti e altri soggetti pluripregiudicati per reati riguardanti il traffico e lo spaccio di droga, rapine e furti. Tra i destinatari del provvedimento cautelare anche due donne.
Sequestrata una villa con piscina all'interno del parco residenziale Prato Fiorito e un'unità immobiliare sita a Terracina. Le indagini hanno inoltre rilevato una sproporzione tra il reddito dichiarato e l'attività economica svolta, nonché le disponibilità. Chi indaga inoltre ha rilevato il rischio di reiterazione considerata l'abitualità e costanza delle condotte criminose poste in essere dagli indagati, nonché la "spregiudicatezza" delle loro condotte, da precedenti penali che alcuni di loro hanno.
Le persone raggiunte dalle ordinanze di custodia cautelare sono:
B.O. detto Ottone, 27 anni di Torre Angela, C.N. 55 anni di Tor Bella Monaca, S.V. Detta Chanteclaire 40enne di Tor Bella Monaca, D.B.A. di 33 anni, anche lui di Tor Bella Monaca, F.F. Di 33 anni originario di Campobasso, C.G., Z.G. Detto Er Burino, C.S. Detto Pietruccio, P.M. Di 37 anni napoletano, D.G.F. Di 41 anni, S.F.V. 32Enne rumeno.
In particolare, si tratta di 7 misure cautelari in carcere, 3 arresti domiciliari, una misura di sottoposizione all'obbligo di presentazione.