Tor Vergata, emergenza abitativa per 24 famiglie. L'appello degli inquilini
Scatta la richiesta di riassegnazione dello stabile, confiscato alla mafia nel 2013
Emergenza abitativa a Tor Vergata, sgomberate ventiquattro famiglie con regolare contratto. Sequestrato lo stabile in cui vivevano, scatta l'appello per la riassegnazione.
Dal 2013 gli abitanti di Via dei Fassini, a Tor Vergata, vivono una situazione allucinante, con 24 famiglie precipitate nella precarietà abitativa dopo che lo stabile è stato sequestrato dall’Autorità antimafia. I malcapitati inquilini, tutti con regolare contratto di affitto e in regola con i pagamenti del canone, si sono infatti visti recapitare un'ordinanza di sgombero dalla Guardia di Finanza. Organizzati dal sindacato SGB e dall’Unione Inquilini, le famiglie non si sono arrese e hanno rivendicato il loro diritto a continuare ad abitare nelle stesse case in cui hanno vissuto fino ad oggi. Chiedendo al Comune di Roma di fermare lo sgombero, ed aprire una trattativa per l’acquisizione degli immobili al patrimonio.
Un primo confronto importante ha permesso di sospendere gli sgomberi, senza aver però ancora raggiunto l’esito richiesto. Anzi, a una prima attivazione degli assessori competenti, è seguita una fase di stasi che crea incertezza e preoccupazione. Gli abitanti di Via dei Fassini chiedono ora una risposta definitiva alle loro richieste, ovvero la riassegnazione degli immobili confiscati alle famiglie in precarietà abitativa. Un confronto decisivo, al quale sono stati invitati il Sindaco Raggi e l'assessore al Bilancio Andrea Mazzillo.