Roma
Torre Maura e Casal Bruciato, è caos periferie. Di Maio: “Via rom e Casapound”

Il vicepremier M5S Di Maio difende la Raggi dall'attacco dell'estrema destra dopo le proteste anti-rom nelle periferie di Roma
Prima Torre Maura, ora Casal Bruciato: le periferie di Roma sono nel caos più totale. Il sindaco Raggi è sotto attacco dell'estrema destra e in sua difesa arriva il vicepremier M5S Luigi Di Maio: “Sgomberare i rom e Casapound”.
Mercoledì scorso la rivolta dei residenti di Torre Maura per l'arrivo di alcune famiglie rom in un centro di accoglienza e oggi l'occupazione di un appartamento a Casal Bruciato assegnato ad una famiglia nomade tramite la graduatoria. Dietro a questa rivolta anti-rom per il sindaco Raggi c'è un solo colpevole: l'estrema destra. Raggi quindi sotto attacco nei neofascisti ma questa volta a buttarsi nella contesa è l'altro vicepremier, quello “amico”, Luigi Di Maio.
L'amico-nemico Salvini dopo la protesta di Torre Maura aveva infatti attaccato la Raggi dicendo che “scaricava tutti i problemi sulle periferie” mentre in occasione dei fatti di Casal Bruciato è il vicepremier M5S il primo a parlare rilanciando lo sgombero dei campi rom ma, allo stesso tempo, attaccando Casapound chiedendo lo sgombero dello stabile che occupano.
“I fatti di questi giorni – scrivi il vicepremier Di Maio su Facebook -, che stanno coinvolgendo alcune periferie, evidenziano un chiaro problema di ordine pubblico. Il superamento dei campi rom è doveroso. Non perché siano rom o meno, ma perché è una questione di giustizia. La legge vale per tutti e vale anche per i rom. Questo dev'essere un messaggio molto chiaro. Ed è lo stesso messaggio che andrebbe inviato a chi, nella stessa forma, compie abusi occupando illegittimamente un edificio pubblico o privato. Credetemi, la legge a volte è così chiara che basta applicarla. E per me vale solo la legge”.
“Ci sono dei campi rom che sono realtà vergognose? Vanno superati – continua il ministro dello sviluppo economico e lavoro -, come tra l’altro sta facendo Virginia Raggi, che proprio lo scorso anno ne ha chiuso uno! Nei campi ci sono famiglie che si dichiarano nulla tenenti e poi girano in auto lussuose? Gli mandiamo la Guardia di Finanza! Ci sono altri stabili occupati da chi non ne ha diritto? Vanno sgomberati anche quelli! Tempo fa, ad esempio, avevo sentito parlare di priorità o meno in merito allo sgombero dell'edificio occupato da CasaPound in pieno centro a Roma. Si era detto che non era prioritario sgomberarlo perché in ordine e pulito, non in condizioni fatiscenti. Scusate, quindi se io ho una casa e qualcuno me la occupa ma la tiene pulita devo starmene zitto? Ma stiamo scherzando?”.
“Cominciamo ad applicare la legge – conclude Di Maio -, tenendo sempre in considerazione eventuali condizioni di fragilità sociale e di famiglie in difficoltà, ovviamente. Superiamo i campi rom, subito. E sgomberiamo CasaPound, così come chiunque occupi in modo illegittimo un'abitazione o uno stabile già assegnato a chi ne ha realmente bisogno”.