Roma

Torre Maura: Raggi accusa: “E' tutta colpa di Casapound e Forza Nuova”

A Torre Maura l'ira dei residenti. “I rom al caldo il Comune a noi ci ignora”

Torre Maura, il sindaco Raggi accusa: “'Non possiamo cedere all'odio razziale di chi continua a fomentare questo clima e continua a parlare alla pancia delle persone. E mi riferisco particolarmente a CasaPound e Forza Nuova''.

A proposito del dietrofront sul ricollocamento dei rom, la Raggi ha spiegato: “Sono intervenuta questa notte per evitare che la situazione degenerasse. C'era un clima molto pesante, di odio. La procura ha aperto un fascicolo proprio per odio razziale. A Torre Maura c'è un clima molto pesante anche perché è stato gravato per molti anni da problematiche e pressioni sociali. Sono intervenuta per tutelare i tanti cittadini onesti di quel quartiere e i 33 bambini rom che rischiavano la vita. Li stiamo ricollocando in altri centri di tutto il territorio cittadino perché il dovere dell'amministrazione è quello di tutelare la vita e l'incolumità delle persone''.

L'ira dei residenti

"Le nostre case, gestite dal Comune, sono abbandonate al degrado. Il mio balcone si muove, ho dovuto riparare una perdita al bagno a spese mie perché ogni volta che aprivo il rubinetto l'inquilino al piano di sotto veniva a suonare".

Giuliana abita in una delle palazzine di via delle Alzavole, a Torre Maura, come del resto la maggior parte dei residenti scesi in strada, la notte scorsa, per protestare contro l'arrivo dei rom al centro di accoglienza di via dei Codirossoni. "Viviamo in questo appartamento da 41 anni - racconta Anna, che di anni ne ha 88 -. Prendo 600euro di pensione al mese, il soffitto del bagno mi sta per crollare in testa. Quando chiamo il Comune, mi tengono in attesa un tempo infinito e ora mantengono questi rom”.