Torvaianica, inquinamento killer: pesci e istrici morti trovati sulla spiaggia

Torvaianica, inquinamento killer. Arriva l'allerta di Ecoitaliasolidale: “Moria di pesci e istrici in zona Fosso di Pratica”.

Bottiglie di plastica, polistirolo, pneumatici ed animali senza vita spiaggiati lungo le coste del litorale. È lo scenario horror nel tratto di Torvaianica, altezza del Fossi di Pratica, denunciato dall'associazione ambientalista Ecoitaliasolidale. In una nota Piergiorgio Benvenuti, presidente dell'associazione, ha infatti sottolineato l'incuria e la scarsa manutenzione del fosso, ricordando la segnalazione ignorata dello scorso agosto: “Come Ecoitaliasolidale denunciamo in queste ore la moria di pesci, ritrovati spiaggiati senza vita, nel tratto di Torvaianica all’altezza del Fosso di Pratica. Ricordiamo che lo stesso fosso fu già oggetto di nostre segnalazioni proprio questa estate, in cui denunciammo su segnalazione dei residenti e dei villeggianti la presenza di miasmi, l’inquinamento olfattivo e il cattivo odore nei pressi di Via San Paolo quindi all’altezza del Depuratore Acea-Ato2 – ricorda il presidente Benvenuti - Purtroppo il fosso interessato non ha subito una normale manutenzione degli argini da parte del Consorzio di Bonifica, ed in queste giornate di mare mosso e forti piogge ha prodotto un’invasione di canne, rami, ed interi alberi lungo la spiaggia di Torvaianica, che da giorni è peraltro difficilmente praticabile. Non solo, alla vegetazione si sono aggiunti inquinanti, come bottiglie di plastica, cassette di polistirolo, pneumatici ed altri materiali, che sicuramente andranno a creare un danno ambientale anche in mare e una difficoltà per la navigazione e per la pesca nella zona. In mattinata abbiamo poi ritrovato sempre nel medesimo tratto di mare madre e presunto figlio di istrice senza vita. Sarebbe pertanto auspicabile un intervento dell’Agenzia Regionale per la Tutela Ambientale affinché vengano avviate le dovute verifiche rispetto alla causa dei pesci spiaggiati a Torvaianica, come degli istrici senza vita. E’ assurdo, comunque, che non si effettui più un’adeguata manutenzione dei fossi presenti nella zona e ciò rischia di produrre un danno all’intero lido”.