Roma

Transizione ecologica non ideologica: si può ma senza distruggere l'industria

Il convegno “Per una transizione ecologica, non ideologica”: appuntamento all'Auditorium Parco della Musica l'8 giugno

La transizione ecologica non sia ideologica: si può fare ma senza distruggere il patrimonio industriale e tecnologico del Paese.

Questi i temi del convegno che riunirà esperti, scienziati e politici. Il titolo sarà proprio “Per una transizione ecologica non ideologica”. La conferenza si terrà l'8 giugno alle 17, all'Auditorium Parco della Musica nella Sala Spazio Risonanze, e vedrà la partecipazione e i contributi di numerose personalità. A moderare il dibattito il giornalista Francesco Barbano e la professoressa di diritto costituzionale Serena Sileoni.

I temi del convegno

Molti i temi che la transizione ecologica porta con sé e che verranno elaborati in questa conferenza. Il rapporto tra i diritti acquisiti nell'era dello Stato sociale e quelli oggigiorno individuati e tutelati dalla transizione stessa. La fine dell'antropocentrismo industriale e i nuovi confini che l'uomo deve porsi, per non distruggere l'ambiente senza il quale non potrebbe sopravvivere. Tutte questioni che richiamano la scienza, l'economia e la filosofia. Tra le altre cose, il convegno si pone anche l'obiettivo di raccogliere una serie di principi etici in uno statuto della transizione, così da fare in modo che la transizione ecologica non significhi la distruzione dell'industria e della tecnologia nel mondo occidentale.

I partecipanti al convegno

Molti gli illustri partecipanti che prenderanno la parola nel convegno. La scienziata Ilaria Capua, diventata nota durante la pandemia, il sociologo Mauro Magatti, l'economista Alessio Terzi, lo scienziato Giulio Boccaletti e l'eurodeputata francese Sylvie Goulard. E ancora il direttore Direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni Carlo Stagnaro, Mariangela Cestelli Guidi, Coordinatrice del Comitato Nazionale per il Trasferimento Tecnologico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Presidente di Banca Aletti SpA Umberto Ambrosoli, il responsabile della funzione Sostenibilità in Ferrovie dello Stato Lorenzo Radice, il Presidente del Gruppo Getra Marco Zigon e Fabrizia Vigo, Responsabile Relazioni Istituzionali e Responsabile Gruppo Costruttori ANFIA.