Roma
Trasporti, De Gregorio: “Un incubo per disabili e anziani. Servono soluzioni"
La consigliera Francesca De Gregorio, capogruppo della lista civica Calenda, è intervenuta sull'episodio della turista affetta da Sla
“I trasporti a Roma sono un vero incubo per disabili e anziani. Basta con i proclami. Serve un piano serio che garantisca indistintamente, proprio a partire dai cittadini che hanno maggiore difficoltà”. A parlare è la consigliera Francesca De Gregorio, capogruppo della lista Calenda Sindaco in Assemblea Capitolina.
La consigliera è intervenuta sulla questione dei trasporti a Roma, a seguito dell'episodio della turista americana affetta da Sla che gli agenti della Polizia Locale hanno dovuto portare in braccio perché alla fermata della metro Colosseo non poteva passare con la sua sedia a rotelle. In tutte e tre le linee di metro della stazione, denuncia la consigliera, la maggior parte degli ascensori e dei montascale non funziona e spesso le scale mobili sono fuori uso.
"Basta seguire le emergenze"
“È assolutamente impensabile inseguire l’emergenza - ha detto la consigliera - soprattutto considerato che nella nostra città scene come quella accaduta al Colosseo ai danni della turista americana si ripetono con un ritmo quasi quotidiano. È arrivato piuttosto il momento che il Sindaco e l’assessore Patané mettano da parte i proclami e si attivino per portare avanti un piano serio”
“Si avvicinano due eventi come il Giubileo del 2025 o l’Expo del 2030 - spiega ancora la consigliera - il tempo a nostra disposizione per lavorare su di una mappatura che censisca tutte le situazioni off limits e le risolva in maniera definitiva sta per scadere”.
“Va rispettato il diritto per i disabili”
“È evidente che situazioni come queste condannano il passeggero disabile a non essere autosufficiente. In qualsiasi altra città il diritto delle persone con disabilità è tutelato. Possiamo davvero dire che questo accade anche nella Capitale?”