Tre papà, un bebè e una donna. Nel menage c'è la Fabiani
Tre amici quarantenni che vivono nello stesso appartamento, ciascuno concentrato sul proprio lavoro e nella propria vita da single: un donnaiolo impenitente, un omosessuale eccentrico e un laureato in ginecologia con problemi con l’altro sesso. All’improvviso piomba nel tranquillo menage domestico, un neonato di pochi mesi e, poco dopo, una ragazza parecchio avvenente.
Debutta in prima nazionale giovedì 4 febbraio al teatro degli Audaci di Roma, “3 papà per un bebè’”, un esilarante spettacolo scritto da Antonio Grosso per la regia di Roberto D’Alessandro e prodotto dalla Good Mood di Nicola Canonico. In scena Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore, Leonardo Barbarisi. Nelle vesti della fanciulla c'è Alessia Fabiani
Il piccolo porterà nelle loro esistenze deitre uomini una rivoluzione tale che li guiderà a capire il vero senso della vita e li libererà finalmente dal “Peter Pan” che c’è in ogni uomo, per ritrovare la propria maturità fra le braccia del bebè. Tra pappe, ninna nanne e pannolini i tre affronteranno problematiche mai immaginate e l’arrivo della bella e curiosa ragazza metterà a dura prova la determinazione dei tre neopapà. La commedia affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell’amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e strane riflessioni, intervallati da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato.