Roma
Treni, scoppia la rivolta dei sindaci. Cancellazioni e caos fino a fine mese
RItardi, cancellazioni e passeggeri lasciati puntualmente a piedi dal carrozzone di Trenitalia e Fs. UIna situazione allo sbando: scattano le denunce in Procura
Per i treni dei pendolari non c'è pace. RItardi, cancellazioni e passeggeri lasciati puntualmente a piedi dal carrozzone di Trenitalia e Fs. UIna situazione allo sbando. E almeno fino a fine mese ci sarà un delirio. Ecco allora che, se la Regione, sta usando le maniere forti minacciando penali contro le Ferrovie, i sindaci dei comuni di cintura dichirano battaglia con esposti in Procura.
Disagi fino al 29 settembre
Andranno avanti almeno fino al 29 settembre i disagi che, ormai da tre giorni, stanno mettendo letteralmente in ginocchio il trasporto ferroviario sulle principali linee regionali del Lazio. Nell’ultimo aggiornamento reso pubblico da Trenitalia, infatti, si susseguono soppressioni e cancellazioni della stragrande maggioranza dei treni che percorrono le linee Roma-Viterbo, Orte-Fiumicino aeroporto, Roma-Velletri e la linea interregionale Roma-Pescara, che in questi giorni sono oggetto di pesanti riduzioni sulla circolazione. Le cancellazioni riguardano circa 250 corse giornaliere su tutte le linee, alle quali si aggiungono anche soppressioni annunciate sulla tratta del Leonardo Express, treno direttissimo che collega la stazione Termini all’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino.
La nota di Trenitalia
“Per contrastare il fenomeno nella sua straordinarietà sono state messe in campo, da Trenitalia e Rfi, tutte le azioni necessarie – ha specificato Trenitalia in una nota - quali il monitoraggio costante dei treni, le operazioni di tornitura e sostituzione delle ruote e gli interventi straordinari di lubrificazione dei binari da parte del gestore dell'infrastruttura”. Intanto, però, proseguono gli enormi disagi dei pendolari su tutte le linee, dove anche questa mattina recarsi a lavoro o a scuola è stato un autentico calvario.
La rivolta dei sindaci
Andranno avanti almeno fino al 29 settembre i disagi che, ormai da tre giorni, stanno mettendo letteralmente in ginocchio il trasporto ferroviario sulle principali linee regionali del Lazio. Nell’ultimo aggiornamento reso pubblico da Trenitalia, infatti, si susseguono soppressioni e cancellazioni della stragrande maggioranza dei treni che percorrono le linee Roma-Viterbo, Orte-Fiumicino aeroporto, Roma-Velletri e la linea interregionale Roma-Pescara, che in questi giorni sono oggetto di pesanti riduzioni sulla circolazione. Le cancellazioni riguardano circa 250 corse giornaliere su tutte le linee, alle quali si aggiungono anche soppressioni annunciate sulla tratta del Leonardo Express, treno direttissimo che collega la stazione Termini all’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino.