Roma
Tribunale Roma, bagni e distributori bevande vietati: allarme legionella
Con l'autunno si riaffaccia il batterio nell'acqua “potabile” del Tribunale più grande d'Europa. Galletti, Ordine avvocati: “Servono interventi”
Nuovo allarme legionella negli ambienti del Tribunale Penale di piazzale Clodio. La segnalazione arriva con una nota del Presidente Roberto Reali del 12 ottobre, nella quale si comunica l'esito positivo delle analisi sui campioni d'acqua prelevati nella struttura e si dispongono i provvedimenti d'urgenza del caso, fra gli altri la chiusura o limitazione dei servizi igienici e la chiusura dei distributori di bevande calde.
Immediato il commento del Presidente dell'Ordine degli Avvocati, Antonino Galletti: "Prendiamo atto della comunicazione - spiega Galletti - ma non possiamo non prendere atto anche di una circostanza disdicevole: ogni tre o quattro mesi il Tribunale più grande d'Europa si trova con i bagni fuori uso per colpa di un batterio, la legionella, che può essere molto pericoloso. Se da un lato queste comunicazioni periodiche confermano il puntuale ed effettivo svolgimento dei controlli, dall'altro ci chiediamo: possibile che non si riesca a prendere provvedimenti seri per debellare definitivamente il problema"?
L'appello di Galletti al nuovo Governo
Conclude il presidente degli avvocati romani: "Ci rivolgiamo dunque al nuovo ministro che verrà per fargli trovare subito sul tavolo una segnalazione: servono al più presto interventi urgenti e strutturali".