Tronca taglia i compensi dei manager. "-10% per i membri delle partecipate"

l commissario straordinario del Comune di Roma taglia i compensi dei membri degli organi di controllo delle società capitoline. La decisione è stata presa con la delibera n° 52, adottata dal commissario Tronca con i poteri della Giunta il 12 aprile. Il provvedimento stabilisce di decurtare del 10% i compensi massimi annuali dei membri dell'organo di controllo delle società non quotate che abbiano un valore medio della produzione fino a 5 milioni di euro. E del 50% i compensi dei membri dell'organo di controllo (revisori dei conti e collegio sindacale) nelle società con valore medio della produzione oltre i 5 milioni di euro.

La delibera specifica che gli emolumenti per le cariche degli organi di controllo di controllo nelle società fino a 5 milioni di valore di produzione saranno ridotti a 5.400 euro annuali per il presidente e a 3,600 per i componenti degli organi di controllo. Nelle società con valore della produzione superiore ai 5milioni, i compensi previsti saranno i seguenti: 7.500 euro e 5.000 annuali per presidente e membri nelle società fino a 50milioni di euro di valore della produzione; 10.125 e 6.750 nelle società fino a 100 milioni; 18.750 e 12.500 nelle società fino a 600 milioni; 33.000 e 22.000 nelle società oltre 600 milioni. Sono incluse nel provvedimento anche le aziende speciali e le fondazioni controllate da Roma Capitale.