Roma

Truffe agli anziani, finto avvocato inchiodato dalle telecamere: arrestato

Truffatore seriale si fingeva avvocato per farsi consegnare i soldi e poi fuggire

Finto avvocato raggirava gli anziani, convincendoli a farsi consegnare i soldi per un incidente mai esistito. L'uomo inchiodato dalle telecamere dopo aver messo a segno circa 17 colpi.

 

Un vero e proprio business, messo in piedi tra marzo ed agosto 2018. L’attività investigativa, coordinata dal pool antiviolenza, guidato dal Procuratore aggiunto dott.ssa Maria Monteleone, ha consentito di ricostruire tutti gli episodi, nel corso dei quali, l’uomo dopo avere individuato le anziane vittime sulla pubblica via, mediante artifizi e raggiri, fingeva di essere un avvocato incaricato della gestione di un risarcimento danni in favore di un loro parente, ma che, tuttavia, per sbloccare le procedure di liquidazione era necessario un preventivo versamento in contanti. Per rendere ancora più credibile la vicenda, veniva simulata una telefonata con un interlocutore, che, fingendo di essere effettivamente il congiunto, convinceva la persona anziana a dare il denaro al presunto avvocato.

In questo modo, dopo essersi aggiudicato la fiducia della vittima, l’indagato la accompagnava presso l’abitazione dove, dopo aver sbirciato i luoghi in cui gli anziani tenevano il denaro, oltre a farsi consegnare la quantità richiesta, si impossessava furtivamente di altri soldi, lasciando alla vittima una busta che si rivelava poi priva di contenuto. In altri casi, le vittime sono state accompagnate fino alle banche o agli uffici postali per effettuare i prelievi.

Partendo da questi spunti, ed analizzando lo specifico modus operandi, attraverso una meticolosa attività di analisi, è stato possibile risalire nel complesso a 17 episodi.

Gli investigatori sono riusciti a risalire alla identità dell’uomo, attraverso la descrizione fornita dalle vittime, le informazioni rese dai testimoni e la visione di alcuni filmati dei circuiti di videosorveglianza installati in taluni luoghi teatro degli eventi. Di fondamentale importanza si sono rivelati i fotogrammi ricavati dai video, che analizzati dal RIS di Roma, hanno consentito di confermare la piena compatibilità delle caratteristiche dell’indagato con quelle del soggetto ritratto nelle diverse circostanze.

L’arrestato, B.F., di 40 anni, è stato così condotto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, dopo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Roma.