Roma
Turismo, a Natale e Capodanno Roma esplode. Ma l'anno 2019 è un mezzo flop
Per Federalberghi Roma bilancio del 2019 in chiaroscuro, con crescita inferiore al resto del mondo. Incoraggianti i risultati di Natale e Capodanno
Turismo, tra Natale e Capodanno Roma esplode: prevista una mega invasione di turisti, maggiore rispetto a quella avvenuta nello scorso anno. Ma se il bilancio delle Feste natalizie ride, quello del 2019 non piange ma quasi: per Federalberghi anno in chiaroscuro con la Capitale che cresce sì, ma non al livello delle altre città europee.
È quindi una Roma a due facce quella del turismo. Quello che dovrebbe essere il settore fiore all'occhiello della città, quello capace di trainare l'economia cittadina, stenta a decollare una volta per tutte. Mercoledì mattina nei saloni dell’Hotel de la Ville il Consiglio Direttivo di Federalberghi Roma, alla presenza della Sottosegretaria di Stato al MIBACT Lorenza Bonaccorsi, dell’Assessora al Turismo e alle pari Opportunità della Regione Lazio Giovanna Pugliese e dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale Carlo Cafarotti, ha sciorinato tutti i numeri del settore riguardati il 2019.
I dati tendenziali della domanda turistica a Roma per l’anno 2019, elaborati dall’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio (EBTL), indicano una stima complessiva di circa 19,4 milioni di arrivi con un +2,52% rispetto al 2018, e di circa 46,5 milioni di presenze, con un +2,41% sempre rispetto allo scorso anno. Hotel ed RTA (residence) hanno totalizzato circa 13 milioni di arrivi con un +1,94% rispetto al 2018, e circa 30,6 milioni di presenze con +1,72% rispetto allo stesso periodo. Gli esercizi complementari (case per ferie, case vacanza, affittacamere ecc.) hanno invece totalizzato circa 6,4 milioni di arrivi, con un +3,71% rispetto al 2018, e circa 15,9 milioni di presenze con un +3,78% rispetto all’anno scorso.
Sempre in via tendenziale e provvisoria, sulla base cioè dell’analisi delle prenotazioni ricevute sinora (con la possibilità dunque di nuove variazioni nei prossimi giorni, in particolare legate al last minute) sono stati inoltre resi note le previsioni dell’EBTL rispetto ai periodi di Natale e Capodanno. Nel periodo di Natale (dal 23 al 28 dicembre 2019) negli esercizi ricettivi di Roma Capitale vi saranno circa 252.700 arrivi con un +5,12% circa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e circa 569.500 presenze, con un +5,07%. Nel periodo di Capodanno (dal 29 dicembre 2019 al 3 gennaio 2020) gli arrivi previsti ammontano al momento a circa 244.400 unità con un incremento del +5,34% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le presenze previste sono pari a circa 629.300 unità, con una crescita di +4,19%sul 2018.
Il turismo a Roma quindi cresce, ma non quanto ci si aspettava. La media di crescita mondiale è infatti del 4,5% mentre la Capitale si è fermata al 2,5%, due punti in meno precisi precisi. Inoltre qualora non ci fosse stato un incremento turistico nel periodo natalizio, vero e proprio periodo di altissima stagione, si starebbe parlando di un super fallimento.
Per il Presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli si tratta infatti di un quadro in chiaroscuro: “È importante si sia confermato un trend di incremento, ma Roma vive un sostanziale fase di stallo prolungato: come l’anno scorso cresciamo solo del 2,5% circa, restando ancora almeno due punti sotto la media mondiale, che è del 4,5%. C’è bisogno di strategie di sistema nella promozione, nella lotta al degrado e all’abusivismo ricettivo, di un miglioramento del sistema di viabilità, di eventi capaci di attrarre, di investimenti sul congressuale e di un recupero d’immagine: l’auspicio è che il Piano Turistico quinquennale elaborato attraverso i lavori condivisi tra pubblico e privato nell’ambito del Town Meeting FUTOUROMA ci conduca presto a decisi passi in avanti su tutti questi fronti”.