Roma
Turismo, Roma “sbarca” in Cina: accordo tra il Comune e colosso cinese
Siglata intesa fra Roma Capitale e colosso cinese Ctrip. L'assessore Cafarotti: “Sinergia strategica per promozione offerta turistica capitolina in Cina”
Turismo, firmato accordo fra Roma Capitale e il colosso cinese Ctrip per potenziare l’attrattiva dell’offerta turistica capitolina sul mercato cinese, attraverso campagne di marketing mirate per una promozione capillare della “destinazione Roma” nel Paese del Dragone.
È questo l’oggetto del “Memorandum of Understanding” siglato venerdì da Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale, e Jane Jie Sun, Chief Executive Officer Director di CTrip, colosso cinese leader tra le On Line Travel Agency (OLTA), nella splendida cornice dei Musei Capitolini. Uno step operativo fondamentale nel quadro della strategia turistica capitolina, volta a intercettare la crescente domanda turistica cinese proprio a partire dal contatto diretto con questo segmento di mercato emergente.
L’intesa – della durata iniziale di un anno, rinnovabile in termini di cooperazione fra le parti – pone le basi di una sinergia fra Roma e Shanghai nei settori del “marketing di destinazione”, sviluppo del brand di viaggio e relativi prodotti turistici, integrazione delle risorse di settore. Nel dettaglio, CTrip utilizzerà i suoi canali ufficiali e la sua piattaforma web per lanciare e direzionare l’offerta turistica di Roma in Cina, veicolando contenuti, foto, video e altro tipo di materiale promozionale. Una collaborazione preziosa anche per l’analisi scientifica dei flussi e la conseguente definizione di campagne di precisione ritagliate su misura.
“Il Memorandum of Understanding siglato con CTrip è parte integrante di una risposta analitica alla domanda turistica cinese: nel 2018 il monitoraggio dei flussi ha fatto registrare un picco di visitatori cinesi del +10,60% in fatto di arrivi e del +10,10% di presenze, evidenziando decise preferenze per gli itinerari della storia, dell’arte e del food. Di qui l’importanza di stabilire una cooperazione attiva con il mercato di riferimento, che ci chiede sì percorsi diversificati, ma anche in prima battuta una digitalizzazione dell’offerta turistica e culturale per una fruizione semplice e immediata”, dichiara Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.
In apertura della cerimonia di sottoscrizione, il sito archeologico del Colosseo è stato insignito della certificazione “Welcome Chinese”, un’importantissima attestazione di servizi di qualità e di un’attenzione particolare al turista cinese: guide turistiche e audioguide in lingua, unitamente alla nuova segnaletica turistica all'interno della stazione della Metro B Colosseo e in tutto il sito archeologico. Ancora: entro il 2019 tutti i contenuti del sito www.parcocolosseo.it saranno disponibili anche in cinese, mentre sono in via di allestimento nei bookshop e nei bagni interni ed esterni all'area i dispenser di acqua calda di uso comune in Cina. In corso di definizione anche la compatibilità dei sistemi per l'introduzione delle modalità di pagamento Alipay, diffusissima in Cina.
"Portabandiera dei monumenti italiani, nel 2018 il Colosseo è stato visitato da 7,6 milioni di persone – prosegue Cafarotti – ed è il più amato dagli stranieri. Proprio in considerazione dell'enorme appeal di questo sito, abbiamo voluto dotarlo di servizi aggiuntivi a misura di turista. Siamo orgogliosi della certificazione 'Welcome Chinese', un importante riconoscimento del lavoro portato avanti in questi mesi”.
Contestualmente, Roma Capitale ha ospitato anche le cerimonie di sottoscrizione di intese commerciali tra CTrip e Regione Toscana, Regione Umbria, Sea Aeroporti di Milano, Federturismo, Fiavet, Confindustria Alberghi, Fondazione Italia Cina, Unindustria, Trenitalia e Convention Bureau di Roma e del Lazio.