Roma
Turisti cinesi pazzi di Roma: arrivi +4%. Il Comune punta sul boom asiatico
L'assessore Cafarotti rivela: “Vogliamo che i viaggiatori cinesi scelgano noi”
Turisti cinesi pazzi di Roma. Viaggiatori in aumento: +4% gli arrivi e +5% in termini di presenze. Il Comune M5S scommette sul boom asiatico.
Nuovo record positivo in termini di turismo per la Capitale, oltre un milioni gli arrivi e più di 2,5 mln le presenze lo scorso agosto Roma. Registrata una crescita rispettivamente del +3,45% e del +3,25% rispetto allo stesso mese del 2017. Uno scenario all'interno del quale spicca l'incidenza degli stranieri, che compongono 815.332 arrivi e 2.116.040 presenze del totale. Roma quindi sempre più "calamita" per stranieri, particolarmente fascinosa per i cinosi. "tiamo polarizzando sempre più visitatori provenienti da mercati emergenti, in particolar modo dalla Cina, che è entrata ufficialmente a far parte della nostra top ten dei turisti stranieri - dichiara Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico e al Turismo di Roma -A settembre-ottobre prossimi, secondo i trend delle prenotazioni effettuate nelle strutture alberghiere della capitale, i cinesi a Roma aumenteranno del +4% in fatto di arrivi e +5% in termini di presenze".
L'unico settore in crescita è quindi trainato dalla "marea" cinese, che l'assessore pentastellato punta ad accaparrarsi nei prossimi anni, quando si moltiplicherà il numero di cittadini fuori dal Paese: "È un target su cui puntiamo moltissimo: entro il 2020 la Cina sarà il Paese con il maggior numero di turisti all’estero. L’anno scorso 135 milioni di cinesi hanno viaggiato fuori del Paese, fra quattro anni lo faranno in 700 milioni. Noi vogliamo che scelgano noi - dichiara Cafarotti - In tal senso, lavoriamo a stretto contatto con l’Aeroporto di Fiumicino, gatheway europeo per la Cina, con le Associazioni di settore e con i nostri professionisti di filiera. Ma anche attraverso la nuova sinergia stabilita grazie al Programma europeo International Urban Cooperation, che vedrà impegnate Roma e tre città cinesi nello scambio integrato sui temi di smart city, mobilità, efficientamento energetico, sviluppo e turismo".