Roma
Uccise i figli a Rebibbia, giudice assolve la madre: “Vizio totale di mente”
Per il gup Gavoni assolve Alice Sebesta perché non capace di intendere e volere. Ma dovrà passare 15 anni in una Rems
Uccise i due piccoli figli nel carcere di Rebibbia, Alice Sebesta assolta per vizio totale di mente: è questa la sentenza emessa in abbreviato dal gup di Roma Anna Maria Gavoni. Ora le aspettano 15 anni in un Rems, una Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza.
La detenuta tedesca Alice Sebesta, il 18 settembre 2018 scaraventò i due figli di 6 mesi e due anni, uccidendoli, nel reparto nido di Rebibbia. La donna dovrà però passare 15 anni in una Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza, struttura sanitaria di accoglienza per gli autori di reato affetti da disturbi mentali e socialmente pericolosi.
"Non è vero che sono una cattiva madre; non ho usato alcuna crudeltà - ha detto in aula Sebesta nel corso delle dichiarazioni spontanee - L’ho fatto per salvare i miei figli; a loro ci penso ogni giorno". Poi all’uscita dall’aula, tra le lacrime, ha salutato il suo legale, l'avvocato Andrea Palmiero.