Roma

Ultima Generazione blocca via del Tritone: gli attivisti incatenati e nudi

Gli attivisti di Ultima Generazione sono tornati in strada per bloccare il traffico. Il nuovo blitz è avvenuto a via del Tritone: questa volta gli attivisti, oltre a mostrare il solito cartello “non paghiamo fossile”, erano incatenati e nudi.

L'azione è cominciata intorno alle 10, come le altre: gli attivisti si sono seduti sull'asfalto della centralissima di via del Tritone, hanno srotolato il cartello “non paghiamo fossile” e hanno bloccato il traffico facendo infuriare gli automobilisti. La differenza è che stavolta gli attivisti non solo si sono incatenati, ma erano anche nudi, tra lo sconcerto di passanti e turisti. Anche sui loro corpi c'erano scritte come “stop fossile”.

La rivendicazione

"A seno e a petto nudo contro l'oscenità del Governo - si legge sulla pagina Instagram di Ultima Generazione - la nostra disobbedienza civile è nuda ma naturale. Al contrario la nudità dell'incompetenza, dell'arroganza, dell'inazione del Governo è scandalosa ed oscena. Oggi abbiamo scelto di donare la nostra parte più vulnerabile, mettiamo a nudo la fragilità del nostro corpo. Lo stesso corpo che si ammala di inquinamento e che patisce il caldo, la sete, il freddo e la fame”.

L'intervento della Polizia

Il blocco è durato 15 minuti: poi sono intervenuti gli agenti della Polizia del Primo Distretto Campo Marzio che li hanno bloccati e portati in caserma. La loro posizione è al vaglio: ma rischiano anche delle denunce.