Ultra del Galatasaray scatenati. Bombe carta a piazza del Popolo
Bombe carta esplose a piazza del Popolo, a poche ore dall'incontro di Europa Legaue tra Lazio e Galatasaray ed esplode la paura mentre la mente va in un attimo alle devastazioni di piazza si Spagna, ad opera degli ultras del Feyenoord.
I circa 350 turchi che si sono radunati a piazza del Popolo hanno scatenato momenti di tensione. Per prima a dare la notizia è stata la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni con un post su facebook: “Ministro Alfano, aspettiamo che finisca come a piazza di Spagna con i tifosi del Feyenoord o facciamo qualcosa? Basta comandare a casa nostra".
I tifosi arrivati a Roma sono un migliaio e le preoccupazioni pre-partita che avevano imposto la predisposizione di un apposito piano di sicurezza erano fondate. Gia' la notte scorsa, i fan del Galatasaray hanno confermato di essere a livello di rischio elevato, come emerso a loro carico nell'ambito dell'attività di cooperazione internazionale di Polizia.
Nella zona di Ponte Milvio, infatti, si sono verificati contatti con elementi della tifoseria laziale: due tifosi sono rimasti accoltellati. Uno è un 19enne italiano, colpito al gluteo e alla gamba mentre l'altro è un 23enne turco, ferito anche lui al gluteo e alla schiena. Il primo si trova al Cristo Re, il secondo al Gemelli.
Due turchi sono stati arrestati anche per il possesso di rilevanti quantita' di droga. I due arrestati sono stati sottoposti alla misura del Daspo come previsto dalla recente normativa antiviolenza che prevede il divieto di accesso agli impianti sportivi anche per i reati concernenti gli stupefacenti. Oltre 200 persone sono state controllate nel centro di Roma dai contingenti della forza pubblica previsti dal piano di sicurezza predisposto dal Questore Nicolo' D'Angelo. Dopo essere stati identificati e controllati, i tifosi sono rilasciati.