Roma

Un cinese sfida Salvini e Meloni: “Cacao e caffè extracomunitari nel tiramisù”

#primatiramisùitaliani: il cinese romano Marco Wong sfida su twitter il “ministro mangione” Matteo Salvini sul tiramisù donato da Giorgia Meloni

Matteo Salvini, Giorgia Meloni e l'italianissimo tiramisù donato al vicepremier: sul dolce che fa impazzire i politici è un cinese romano di seconda generazione che scatena la guerra dei prodotti made in Italy.

Twitta Matteo Salvini dopo il dono della Meloni: “Vai! Al tiramisù di Giorgia non si dice mai di no”, seguito dall'hastag:#primatiramisùitaliani. E tra i commenti sui social spunta quello feroce di Marco Wong, un cinese italiano di seconda generazione, manager, già candidato a Roma alle Comunali con Roberto Giachetti che ironizza sulla “coppia de tiramisù: “Twitter è una miniera di perle ironiche, soprattutto dai politici. Segnalo quella del Ministro mangione Salvini, che posta una foto del tiramisù datogli da Giorgia Meloni. La quale loda il suo tiramisù. Orgoglio di cuoca, e fin qui ci sta. Stona un po' l'hashtag in cui si loda l'italianità del tiramisù, e qui mi sono sentito in dovere di intervenire in difesa delle origini del caffè e del cacao”.

E giù a ricordare: “Ma il caffè che non è italiano ma extracomunitario, c'è nel tiramisù? E il cacao, anche esso extracomunitario”. L'italianità del tiramisù scatena l'ilarità dei commenti e così gli ingredienti finiscono nel mirino: i savoiardi qualcuno ricorda che sono stati inventati in omaggio al re di Francia, mentre resiste a ogni attacco il mascarpone, riconosciuto come prodotto italianissimo, anzi lombardo. La querelle si ricompone quando il cinese dà una mano a Giorgia Meloni e ammette di eliminare cacao e caffé in favore della ricetta con le fragole.

CHI E' MARCO WONG