Roma
Una perla nel cuore di Frascati, ecco Pasquino: qui la cucina raggiunge il top
Pasquino è il miglior ristorante di Frascati, che regala emozioni al palato con passione e arte culinaria. E le grotte sotterranee rendono magico un locale top
Una gemma nel cuore di Frascati. Quel posto che non ti aspetti e che ti lascia a bocca aperta. Appena si entra nel ristorante Pasquino, ambiente riservato ed elegante, è come entrare in una nuova dimensione. Sarà il sapore del passato che si respira in ogni angolo del locale o di quello dell'innovazione giusta, mai esagerata, che si gusta quando arrivano i piatti a tavola. Semplicemente è Pasquino, un ristorante che dal 2016 ad oggi ha avuto una continua escalation. Fino ad arrivare oggi, ad essere il ristorante top di Frascati.
Senza eccessi, con la semplicità di una famiglia e la passione del mettersi in gioco con entusiasmo e vivacità, puntando tutto sulle materie prima e sulla sapienza del saperle lavorare.
Grotte da visitare
Ma prima di mettersi a tavola il passaggio fondamentale è la visita alle grotte. Una serie di cunicoli che scendono nelle viscere dei Castelli romani, dove l'aria diventa prima fresca, poi fredda fino a gelare quando si scende più giù. L'ambientazione è caratteristica: bottiglie posizionate con maestria per una temperatura perfetta che rende inalterato il sapore e unica la degustazione.
Tutto in famiglia
Risalendo i profumi della cucina prendono il passo al resto. Mamma Donatella è la regina della sala e la direttrice di un'orchestra che suona che è una meraviglia (oltre a creare delle polpette che non hanno uguali al mondo). In cucina il regno è di papà Enrico e di Gabriele, il figlio che ha avuto l'idea di far cambiare passo al ristorante, dando quel pizzico di innovazione senza estremizzare la cucina originale. Loro due mixano con mestiere, esperienza e un continuo studio i piatti che arrivano ai tavoli.
Parola alla cucina
Ecco allora che dalla tavolozza di antipasti – un mix che spazia dai fritti vegetali alla taratare di chianina, passando per la pinsa con lonza e salsicette fatte in casa – si passa ai primi: spettacolari i pici romani cacio e pepe. Da urlo anche gli stringozzi alla carbonara e poi si passa all'estro: strozzapreti alla gricia con pesto di pistacchio di bronte. Poi il raviolo alla porchetta per esaltare il gusto dei Castelli e le fettuccine con tartufo e crema di parmigiano. Se i primi sono il piatto forte i secondi lo sono ancora di più: carne sceltissima, frollata nell'essiccatore per ogni palato.
Le carni ricercate
Dalle ricercate giapponesi alle locali allevate con sapienza. Poi l'abbacchio alla scottadito, la Fiorentina alla brace, la tagliata di manzetto e il prosciutto di Vacchetta rossa”. E che dire della tartare al tratufo e stracciatella e la tagliata gorgonzola e guanciale croccante? Poi le polpette di mamma Donatella: assolutamente imperdibili. Non manca il reparto fritti e pinseria: anche qua tutto da 10 e lode. A chiudere in bellezza i dolci tutti i fatti in casa e una lista di amari e distillati di altissimo livello.
Passione, amore e fantasia
Ecco tutto questo è Pasquino ed è sempre come se fosse sempre l'inizio. Perché per cucinare con amore e passione e vedere i sorrisi dei clienti il solo ingrediente è l'amore. Un consiglio: meglio prenotare per non rischiare di restare a bocca asciutta. Buon appetito,