Roma
Una volpe "ostaggio" del Comune. Guarita, ma ancora in gabbia: la denuncia
L'Enpa denuncia la vicenda della volpe "Teresa", ostaggio del Comune di Roma
La volpe Teresa accudita e guarita dopo un incidente, ma ancora in gabbia per colpa del Comune. L'Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali, denuncia la situazione dell'animale "ostaggio" del Campidoglio.
L'animale è attualmente ricoverato in una clinica veterinaria, nonostante dovrebbe essere affidata ad un centro di recupero che l'introduca nuovamente in natura. Questa la denuncia dell'Enpa, definita ancora prigioniera "della incapacità di prendere una decisione" del Comune di Roma. "Ora che l'animale si avvia verso la guarigione - spiega Enpa - non sopporta più di stare in una gabbia e sta dando preoccupanti segni di stress, anche con comportamenti autolesionistici. Siamo preoccupati e indignati".
Il calvario della povera volpe era iniziato la notte del 13 gennaio, quando è stata investita da un'auto in viale Jonio. Teresa è fortunatamente sopravvissuta, ma le sue condizioni richiedevano un ricoero immeditato. Allertati dall Polizia Municipale e dalla Asl, gli operatori della ditta Petintime24 hanno così soccorso l'animale, portandolo in una clienica veterinaria Polivet, dove le prime analisi hanno evidenziato diverse fratture. Una normale storia di soccorso, divenuta ora una vicenda surreale "a causa di un inaccettabile scaricabarile tra istitutzioni e autorità pubbliche, che si rimpallano tra loro le competenze del caso di Teresa - denuncia ancora Enpa - Inoltre da segnalazioni pervenuti sembra che il servizio per il recupero degli animali selvatici non sia coperto; ne consegue che una città come Roma non garantisce il recupero della fauna selvatica".
L'associazione si dice così pronta a farsi carico dell'animale, chiedendo con forza al sindaco Raggi di prendere una decisione che permetta il recupero, l'assistenza e la cura degli animali selvatici in difficoltà.