Vandali al Verano, profanate 70 tombe nel cimitero: colpito il settore ebraico
Gli investigatori al momento escludono la matrice politica o razziale
Atto vandalico al cimitero Verano, circa 70 tombe danneggiate. Lo sconcerto delle istituzioni, dai filmati potrebbero emergere i responsabili.
Raid vandalico nella notte, quando alcuni persone, probabilmente ragazzi, si sono introdotti all'interno del cimitero colpendo circa 70 tra tombe, loculi e lapidi. A dare l'allarme alcuni custodi, in giro di perlustrazione prima dell'apertura. Nesunna matrice politica o razziale si celerebbe dietro il folle gesto, che ha colpito in modo indiscriminato sia il settore cattolico che quello ebraico. Sul posto al lavoro i carabinieri della stazione San Lorenzo, nel tentativo di capire se alcuni danneggiamenti possano essere precedenti alla scorsa notte. Al vaglio degli investigatore anche le riprese delle telecamere, consegnate da Ama: “Sono stati riscontrati danneggiamenti su tombe situate in vari punti del cimitero: via Tiburtina, riquadro 110, Pincetto, sezione ebraica - spiega Ama - Ama si è prontamente attivata con le Forze dell’Ordine fornendo le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, attivo 24 ore su 24. Tali immagini saranno in grado di fornire elementi utili sulla natura dell’atto sino all’individuazione degli autori. Sono stati consegnati quindi elementi concreti sui possibili responsabili. L’azienda è in costante contatto con gli investigatori allo scopo di fornire la massima collaborazione per individuare la natura dell’atto vandalico. A tutela dell’immagine aziendale, Ama-Cimiteri Capitolini provvederà a presentare una denuncia, al momento contro ignoti, presso le autorità competenti".
Forte e puntuale lo sconcerto delle istituzioni, con la prima condanna che arriva dal gruppo Pd al Campidoglio: "Esprimiamo sconcerto e dolore per i vergognosi atti di vandalismo verificatisi, questa notte, presso il cimitero monumentale del Verano ai danni di tombe del settore ebraico e cattolico. Nell’esprimere tutta la nostra solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite negli affetti più cari da un atto ignobile, chiediamo alle forze preposte alla vigilanza del territorio di fare al più presto piena luce su quanto accaduto. Richiamiamo al tempo stesso l’attenzione della giunta a predisporre maggiore attenzione a quanto accade nell’area cimiteriale e a predisporre misure idonee a tutelare la sacralità dei luoghi".
Iscriviti alla newsletter