Ivanka Trump: la verità a tavola. Caprese e cacio e pepe al ristorante - Affaritaliani.it

Roma

Ivanka Trump: la verità a tavola. Caprese e cacio e pepe al ristorante

La first daughter in visita a Roma col marito dopo gli impegni istituzionali

Vacanze romane e Capitale blindata per la figlia trentacinquenne del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Ivanka.

 


Nella mattina del 24 maggio la “first daughter” si è attenuta ai programmi e alle visite ufficiali: in primis quella a papa Francesco insieme a tutta la famiglia e alla delegazione americana, molto presto, per non far arrivare il Santo Padre in ritardo alla classica Udienza generale del mercoledì in Piazza San Pietro. Poi quella in solitaria a Sant'Egidio, dove ha incontrato le donne vittime della tratta, aiutate dalla Comunità a ripartire da zero in Italia.
A impegni istituzionali espletati, però, Ivanka e il marito Jared Kushner si sono trasformati in turisti americani doc, per dedicarsi ai piaceri di Roma. La buona cucina non poteva mancare ai piani della giornata e la scelta è ricaduta sul ristorante “Le cave di Sant'Ignazio”, in una delle piazze più tranquille e romantiche della Capitale. Luci soffuse, aria fresca di maggio e ombrelloni ancora aperti sopra le teste dei commensali. Oltre a Ivanka e Jared, una tavolata di “amici americani”, come racconta Luigina Pantalone, la titolare del locale meglio noto ai romani come “Da Sabatino”.
La first daughter si è presentata in un luminoso abito grigio lungo fin sotto al ginocchio e da brava vegetariana ha ordinato un'insalata caprese e una pasta cacio e pepe.
Antipasti a base di mozzarelline di bufala e prosciutto per gli altri invitati di Ivanka alla cena e poi ravioli di ricotta e spinaci e pesce: scampi e mazzancolle grigliati, come racconta la titolare.
Sulla lunga tavolata non è mancato il vino, sia rosso che bianco. Barolo e Pinot Grigio che sono stati sostituiti dall'amaro a cena terminata, ma solo dopo il dolce. La delegazione americana ha ordinato il dolce della casa: i sanpietrini di Sant'Ignazio.
Sul conto Luigina Pantalone non si esprime, ma rivela che ha pagato tutto il marito di Ivanka.  “Ha dato la carta prima di sedersi per paura che gli altri pagassero per lui” dice la titolare.