Varoufakis contro Salvini: “Un fascista”. E sfida la politica anti migranti
Il leader del movimento DiEM25 lancia la sfida alla politica anti-migranti
Yanis Varoufakis lancia da Roma la sfida al neoministro Salvini: "Ha inaugurato un momento di fascismo".
La "guerra della disubbidienza" dell'ex ministro delle finanze greco parte dal Babob Experience, il centro accoglienza che ospita 300 persone in tende di fortuna. "Salvini ha inaugurato un nuovo momento di fascismo e siamo qui per dichiarare piena disubbidienza a questo establishment - ha dichiarato Varoufakis - combatteremo contro questa guerra nei porti, in mare, nelle città, nei presidi della solidarietà, a Roma come a Parigi e a Berlino. Questo è un momento importante e fondamentale per riprenderci la nostra Europa.”
Fra i diversi punti del programma, DIEM25 chiede:
- L’immediata sospensione dell’accordo UE-Turchia, per cui l’Unione europea paga il leader autoritario Erdogan per incarcerare i richiedenti asilo;
- L’appoggio incondizionato alla recente risoluzione del Parlamento europeo per un meccanismo permanente di accoglienza e ridistribuzione dei migranti in Europa;
- La messa in moto di un programma europeo di ricerca e salvataggio in mare;
- L‘apertura di canali legali per la ricerca di lavoro nello spazio Schengen, così da garantire un’alternativa reale alla migrazione per mare.
Mercoledì al Macao di Milano Varufakis e Lorenzo Marsili, cofondatori di DIEM25, lanceranno la campagna elettorale per le europee del 2019. All’incontro parteciperanno i sindaci Luigi de Magistris e Federico Pizzarotti.