"Vendo sigarette ma non fumo. E sogno". La favola al contrario della modella Sharon
"Ho rinunciato alla moda per la famiglia"
Diplomata ragioniera con un futuro da avvocato d'improvviso molla tutto e si trasforma nella "bella tabaccaia". E' la favola al contrario di Sharon Abate, 21 anni, di rara solarità costretta a mettere da parte temporaneamente gli studi universitari e il sogno di lavorare in tv per dare una mano alla piccola azienda di famiglia.
Ora che il papà sta meglio e il bar tabaccheria della Casilina non ha più bisogno della sua presenza come contabile, il virus dello show si è fatto risentire. Così Sharon ci riprova sommando sfilate per stilisti emergenti e prenotando un posto come ragazza del mese per la Rob Eventi, la società che cura i casting delle ragazze immagine e delle ombrelline per il circuito del motociclismo italiano.
"La famiglia si è sacrificata per me per anni - racconta - e quando papà è stato male ho lasciato tutto per correre a dare una mano. Ora che l'emergenza è rientrata io ci provo: voglio ricominciare a studiare e a lavorare come modella. Non sogno certo le passerelle internazionali ma si può coniugare studio e lavoro seguendo un percorso che prima o poi mi porterà... in televisione dove ho già fatto qualcosa nella trasmissione Forum".
Ballerina da 15 anni, brillante, timida e allo stesso tempo decisa, Sharon ci prova, per ora con i motori. "Il virus della meccanica e della passione per i motori me l'ha attaccato papà. Io ci provo".