A- A+
Roma
Verde non curato dal Comune, allarme dell'Ordine dei Medici: "Rischio zecche"
Erba alta

Parchi, ville comunali ma anche aiuole e spartitraffico con erba alta e incolta che da mesi. Una situazione del verde pubblico in abbandono che ora sta diventando un rischio per la salute dei cittadini.

A lanciare l'allarme è il presidente dell'Ordine dei Medici.

L'Ordine dei medici

"Non dovremmo vedere questo spettacolo nelle città, quindi alle amministrazioni che pensano sia una scelta a favore della biodiversità, diciamo di uscire e andare a pulire questi spazi perché l'erba alta e incolta alza il rischio di contatti tra animali, bambini e i tanti virus portati da vettori come zanzare e zecche che si annidano proprio nell'erba. Con l'arrivo dell'estate è meglio non peggiorare una situazione già al limite". Così all'Adnkronos Salute Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei Medici e Chirurghi di Roma e provincia, interviene dopo l'appello lanciato dall'infettivologo Matteo Bassetti proprio su questo tema.

Bambini a rischio

"C'è un rischio più alto per i bambini, più inconsapevoli degli adulti del pericolo di buttarsi nell'erba alta", chiosa Magi.

 

Zanzara tigre, allarme per la Giapponese: punture Monster e colpisce gli occhi







La Tosca è firmata dall'archistar Fuksas: così l'Opera fa show a Caracalla

La Tosca è firmata dall'archistar Fuksas: così l'Opera fa show a Caracalla


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.