Roma

Verdone: “I tempi migliori negli Anni '60... Io andavo in vacanza a Anzio”

La città di Anzio si mobilita per la serata di venerdì con Carlo Verdone. La lettera d'amore del regista-attore

Anzio e Carlo Verdone: un amore reciproco che culmina con una lettera d'amore dell'attore e regista ai suo concittadini. E venerdì l'attesa serata per il conferimento della cittadinanza onoraria.

“Se oggi mi chiedessero quali furono i tempi migliori - scrive Carlo Verdone nella lettera ai suoi nuovi Concittadini - io risponderei gli anni '60, vissuti durante le vacanze estive ad Anzio. Si perché ad Anzio c'erano tantissimi romani con figli della mia età e quindi molti di loro diventarono, negli anni, - grandi amici -. E con molti lo siamo ancora. Quante osservazioni ho colto in quel periodo... E quanto mi sono servite nel mio lavoro! Quante risate, quanti amori finiti bene o conclusi nella disperazione! Quanta musica dal jukebox del Tirrena o dal mangiadischi a casa di qualcuno. Quanti film ho visto nelle due arene storiche, quante corse fino a Nettuno per sfondarci di bombe calde alla marmellata! Erano anni pieni di leggerezza, aggregazione e vera condivisione. Erano gli anni della nostra giovinezza”.

“Ed Anzio - conclude Verdone nella sua toccante lettera - era la scenografia della nostra libertà.

Al progetto della Cittadinanza Onoraria a Carlo Verdone hanno aderito, a titolo gratuito, diverse realtà del territorio: I Carta Bianca cureranno la regia a Villa Adele, l'attrice anziate Sara Santostasi ha contestualizzato la Dea Fortuna nel Diploma e nella Medaglia d'Oro, l'arredatrice Elisa Cucina, di Abitare Oggi, curerà l'arredamento sul palco di Villa Adele, Elvio Stefanelli e la società Gioia Bus, albergatori e ristoratori, hanno dato la totale disponibilità per collaborare all'accoglienza del grande attore, regista e sceneggiatore, che ha scritto una pagina importante della storia del cinema italiano.

“Insieme al nostro Carlo Verdone - afferma il sindaco di Anzio, Candido De Angelis - siamo riconoscenti al giornalista e al critico cinematografico Mario Sesti, agli operatori turistici, commerciali ed a tutti i professionisti impegnati in un evento di grande rilevanza culturale. Il Rinascimento di Anzio prosegue, con il coinvolgimento, nei nostri progetti, di figure di altissimo profilo della cultura italiana”.