Roma
Vergogna Atac, metro Repubblica chiusa da 125 giorni: niente pezzi di ricambio
Fermata Repubblica chiusa dallo scorso 23 ottobre, mancano i pezzi di ricambio della scala mobile
Atac senza vergogna, la fermata Repubblica della Metro A ferma dal 23 ottobre. Sono 125 i giorni passatti dall'incidente sulle scale mobili, che ha visto coinvolti decine di tifosi russi del Cska Mosca, ma la fermata è ancora chiusa: impossibile avere i pezzi di ricambio per le riparazioni. E i negozianti della zona protestano.
Negozi "uccisi" dalle riparazioni lumaca di Repubblica, che congela la mobilità di uno snodo centrale per romani e turisti. L'ira delle attività di zona, prime vittime, dal punto di vista economico, della chiusura perenne della fermata si abbatte contro Atac. Dietro alla decisione di tenere chiusa la fermata, ci sarebbe infatti proprio la volontà dell'azienda dei trasporti capitolini. La magistratura, che indaga sull'incidente che ha visto coinvolti i tifosi russi, aveva sequestrato la scala mobile incriminata, ma solo per gli accertamenti iniziali che hanno anche portato all'iscrizione nel registro degli indagati di tre dirigenti di Atac responsabili della manutenzione.
Il problema principale sarebbero quindi i pezzi di ricambio per mettere in sicurezza le scale, con le aziende coinvolte che avrebbero ritardato e mancato tutte le precedenti scadenze di consegna. Si tratta di pezzi meccanici fatti su misura per le scale di Roma. Insomma, mancano le componenti tecniche per la riparazione e al momento non si vede una via di uscita.
E mentre Atac tentenna i negozianti si mobilitano per le prime, timide, proteste, tappezzando la zona di volantini contro la paralisi di metro e quartiere.