Vertenza Askanews, sit-in dei giornalisti. Renato Zero e Fiorello solidali

I giornalisti di Askanews scendono in piazza venerdì 2 febbraio per manifestare contro il mancato pagamento degli stipendi. I dipendenti denunciano il silenzio dell'editore e proclamano l'assemblea permanente.

Accanto a loro, colleghi giornalisti ma anche alcuni esponenti del mondo dello spettacolo e della politica. Nicola Zingaretti, Renato Zero, Fiorello, Gigi D’Alessio e Sergio Cammariere sono solo alcuni tra le personalità che hanno deciso di schierarsi dalla parte dei dipendenti di Askanews.

“Se c’è qualcuno che lavora intorno alla verità, alla chiarezza, che promuove la formazione di coscienze integre ed incorruttibili. E se costoro attraverso il loro impegno sono capaci di risvegliare nei cittadini la sana voglia di capire, agire e cambiare… Allora salviamo questo benedetto impegno. Salviamo il libero pensiero. La nostra stessa identità. Askanews sono con voi…”. È il messaggio di solidarietà di Renato Zero.

“Cerchiamo di tenere i riflettori accesi sulla vicenda askanews. #saveaskanews”, sono invece le parole di Rosario Fiorello su Twitter.

Gigi D’Alessio: “Voglio esprimere la mia solidarietà agli amici di @askanews_ita. Soprattutto in un momento in cui si parla continuamente di fake news e bufale, la vera informazione deve resistere! Le agenzie di stampa garantiscono un’informazione primaria e di qualità. #saveaskanews”.

Il sit-in, promosso dal Comitato di redazione di Askanews insieme con Federazione nazionale della Stampa italiana e Associazione Stampa Romana, avrà luogo venerdì dalle 10 alle 11 davanti a Montecitorio.