Roma
Via del Corso, Roma: il Comune si è perso un palazzo di mille metri quadri
Lo scandalo di via dei Montecatini, ex sede dei vigili urbani dimenticata. Un palazzo gigantesco dimenticato da 4 sindaci
Una volta c'era il Comando dei Vigili Urbani del Gruppo Centro Storico, ora in via dei Montecatini, mille metri quadri di palazzo non c'è più niente: il Comune di Roma si è dimenticato di possedere un palazzo di enorme valore in una traversa di via del Corso.
Correva il 22 maggio del 2014, quando il la coppia di assi del Movimento Cinque Stelle, Daniele Frongia e Enrico Stèfano, in compagnia dei Pd Ilaria Piccolo e Dario Nanni (oggi Nanni milita in Azione con Carlo Calenda) fece un blitz davanti l'enorme palazzo di via dei Montecatini, per denunciare lo stato di abbandono in cui versava da 3 anni. E quindi quel palazzo era riuscito nel miracolo di superare la sindacatura di Gianni Alemanno e Ignazio Marino. Da allora si sino aggiunti Virginia Raggi e Roberto Gualtieri ma il palazzo dimenticato è sempre lì.
Chi invece sul simbolo dello spreco non si è mai arreso è Davide Bordoni, il dirigente romano della Lega. In un video esclusivo per affaritaliani.it l'ex assessore alle Attività Produttive ricorda la storia dell'immobile dimenticato con un paradosso di rara efficacia: “Qui via del Corso, estrema periferia di Roma. Estrema periferia perchéP qui il Comune di Roma ha centinaia e centina di metri quadrati di immobile, guardate che bello, abbandonato non so da quanti anni. Noi che vogliamo risparmiare, vogliamo investire, vogliamo una città a misura di turista e cittadino, abbiamo qua il nulla. Ma il sindaco Gualtieri oltre a mettersi in tasca lo stipendio che si è fatto aumentare ad oltre 10 mila euro al mese, lo sa che abbiamo una sede inutilizzata? C'è un assessore al Patrimonio e allo Sviluppo che fa qualcosa. Caro Gualtieri, svegliati? Caro Gualtieri cosa hai in mente”?
Per Bordoni il palazzo di via dei Montecatini è una specie di ritorno sul luogo del delitto. Perché già durante la consiliatura Raggi aveva presentato un'interrogazione con la quale denunciava oltre all'abbandono anche una serie di interventi dei Vigili del Fuoco che avevano certificato l'esigenza di adottare misure di protezione. Da allora più nulla. Nel frattempo il palazzo dimenticato vede un nuovo sindaco di Roma. Poi dicono che Roma non è eterna. Anche nell'immobilismo.