Roma
“Via i migranti”: sgombero al Baobab. Salvini esulta: “Mai più zone franche”
Sabato il corteo del centro Baobab, oggi il blitz, Civati accusa: “E' una ritorsione, questa è l'Italia oggi”
E' in corso da questa mattino alle 7, lo sgombero da parte delle forze dell'ordine della tendopoli allestita da un anno e mezzo dai volontari di Baobab Experience dietro la Stazione Tiburtina a Roma.
La struttura da un anno e mezzo svolgeva il ruolo di punto di raccolta per migranti in transito. Sono circa 120 le persone ancora presenti nel campo che le forze dell'ordine stanno identificando, altre 55 erano state collocate nei giorni scorsi in strutture gestite dal Campidoglio proprio in previsione di uno sgombero.
"Zone franche, senza Stato e legalità, non sono più tollerate. L’avevamo promesso, lo stiamo facendo. E non è finita qui. Dalle parole ai fatti”, il commento del ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Il Baobab è circondato da blindati, hanno chiuso i cancelli e non consentono a nessuno di entrare o uscire dall'area. “Raggiungeteci", l'avviso dato su Facebook e su Twitter intorno alle 7 dagli attivisti che erano all'interno della struttura dove la tensione salita. La polizia ha poi svegliato gli immigrati che dormivano nei capannoni e nelle tende che erano state messe su nelle ultime settimane dopo che il maltempo aveva gravemente danneggiato il centro e, raccolte le loro cose, li sta facendo uscire in strada.
Civati: “E' un riitorsione per il corte di sabato
"Grande preoccupazione e solidarietà ai volontari del Baobab colpiti dallo sgombero. Le Istituzioni che si sono disinteressate al problema dell'accoglienza, ora intervengono per sgomberare chi lo ha fatto con intenzioni umanitarie: è venuta meno la buona politica per lasciare spazio a prove muscolari. Così, ancora una volta, viene preso di mira chi cerca di fare buona accoglienza: tutto in linea con i contenuti del decreto Salvini. L'immagine più chiara delle politiche sbagliate di questo Paese". Lo afferma Giuseppe Civati, fondatore di Possibile, parlando dello sgombero del Boabab a Roma."Sabato con il Baobab a Roma - aggiunge Civati - hanno manifestato decine di migliaia di persone. E' stata una manifestazione contro il razzismo che contestava le politiche del governo. La risposta è lo sgombero. Un atteggiamento che può essere definito di ritorsione. Questa è l'Italia, oggi".