Roma
Via Ostiense tra buche e radici. Di Pillo: “Chiudere strada a moto e scooter”
Il minisindaco M5S chiede la chiusura della strada killer
Via Ostensie chiusa a moto e scooter. Il minisindaco dell'X Municipio Giuliana Di Pillo lancia l'ultima iniziativa contro la strada "killer", che tra buche e radici risulta tra le più pericolose di Roma.
La proposta è arrivata durante dall’aula Massimo Di Somma, durante il Consiglio locale, in seguito anche alla tragica morte delle due giovanissime Elena Aubry e Noemi Carrozza proprio sulle strade del Municipio L'intenzione sarebbe di chiudere, con la collaborazione del Comune e della Polizia Locale, il tratto di strada dalla stazione di Ostia Antica a Lido Centro, rendendola off limits per moto e scooter. Un gesto estremo, specie in vista dell’estate, obbligato però per una questione di sicurezza ormai non più rimandabile. Accompagnato inoltre dalla richiesta della Di Pillo di rimuovere i pini ai lati della strada.
Dura l'opposizione in tal senso di Andrea Bozzi, capogruppo delle liste civiche in Municipio, che accusa il governo di Roma di aver dimentacato Ostia dopo la campagna elettorale: "La volontà di chiudere la via Ostiense a moto e scooter per la sua pericolosità, espressa oggi dalla Presidente Di Pillo, è l'ennesima riprova che il nostro Municipio è dimenticato dal Campidoglio - accusa Bozzi - Dopo una campagna elettorale in cui la Raggi annunciava mirabolanti rilanci del mare di Roma, se i cittadini avessero votato M5S, in questo territorio non è arrivato nulla in termini di risorse umane e di fondi aggiuntivi per curare il verde, per chiudere i bandi sulle spiagge, che sono ancora aperti e, appunto, per rifare le strade. Non solo nessun fondo extra per le strade di competenza municipale, dove in compenso abbiamo visto spuntare mille cartelli con limiti a 30 km orari, ma neanche sulle uniche due strade di grande viabilità. E questa annunciata chiusura, che creerà molti disagi in piena stagione estiva, e che capisco giustamente voglia tutelare la sicurezza in primis, è però l'ennesimo triste risultato di questa amministrazione a cinquestelle".