Roma
Via Rasella, il Comune annuncia una nuova targa. “Ma lì una targa c'è già”
Il 1° aprile in via Rasella è comparsa una targa firmata da "La Roma Antifascista". La Rete dei Comunisti Italiani ricorda quindi che "una targa lì c'è già"
L'Assemblea Capitolina ha approvato la mozione presentata da Italia Viva per affiggere una targa alla Resistenza in via Rasella. “Finalmente una targa commemorativa per l’azione partigiana di via Rasella. Ma la targa in via Rasella esiste già”.
Così la Rete dei Comunisti Italiani commenta la decisione dell'Assemblea di apporre una nuova targa per ricordare l'attacco dei Gap in via Rasella del 23 marzo 1944. La Rete ricorda che sul palazzo, ancora crivellato dai colpi sparati dal battaglione Bozen delle SS contro i Gap, è già stata apposta una targa, firma da “La Roma Antifascista”. La targa è comparsa nella notte tra il 31 marzo e il 1° aprile scorsi, a seguito delle dichiarazioni del presidente del Senato Ignazio La Russa, e recita: “Alla Resistenza e ai Gap di Roma che qui seppero interpretare l'anelito di libertà della città contro la barbarie nazifascista”.
“Basta revisionismo storico e ipocrisie”
“A 79 anni dall’accaduto – si legge nel comunicato - la politica di palazzo ammette quello che la storia e persino la giustizia avevano già riconosciuto come una legittima operazione militare effettuata in un contesto di guerra, quello che aveva reso Roma la capitale che aveva dato “più filo da torcere” all’esercito nazista. Ma una targa commemorativa in via Rasella esiste già! È stata affissa da quella Roma Antifascista che rifiuta il revisionismo storico dell’inaccettabile retorica della memoria condivisa, le celebrazioni bipartisan e 'il sangue comune' richiamato da Giorgio Napolitano. L’antifascismo non è una bandiera da sventolare alla ricerca del consenso e non si può piegare all’ipocrisia e all’opportunismo politico da quattro soldi emersi nelle ultime settimane. Via Rasella è la storia dell’antifascismo. Via Rasella è orgoglio partigiano. Ora e sempre via Rasella”