Roma

Vigili Roma, Raggi ci ripensa: salta Gerometta, Ugo Angeloni nuovo comandante

All'ultimo momento il sindaco cambia idea: a capo del Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale arriva un'uomo dello staff del questore Carmine Esposito

Vigili Urbani di Roma, l'ultimo colpo di scena all'interno del Corpo “malato” della Polizia Locale di Roma Capitale lo firma Virginia Raggi. Salta la nomina di Paolo Gerometta, il nuovo comandante al posto di Stefano Napoli è Ugo Angeloni, dirigente superiore della Polizia di Stato.

La mossa che ha sorpreso i caschi bianchi romani arriva nel pomeriggio di venerdì, alle porte del ponte dell'Immacolata e con i vigili già precettati agli straordinari per combattere gli assembramenti dell'Immacolata. E così, mentre Gerometta rilasciava già dichiarazioni alle agenzie di stampa e partecipava al Comitato per l'ordine per l'ordine e la sicurezza in qualità di nuovo comandante della Polizia Locale di Roma Capitale, la Raggi ci ripensa nominando il dirigente superiore della Polizia di Stato che dal marzo 2019, con l'inizio della pandemia Coronavirus, era entrato nello staff del questore di Roma, Carmine Esposito, collaborando nello sviluppo iniziative di rivisitazione organizzativa in materia di prevenzione e controllo del territorio.

L'ordinanza già firmata dai dirigenti del Campidoglio è stata ritirata nella notte e poi riscritta sostituendo il nome di Paolo Gerometta con quello di Ugo Angeloni.

Classe 1964 e originario di Montefiascone (Viterbo) Ugo Angeloni nel 2016 è stato vicario del Questore di Massa Carrara, e poi direttore della I divisione del Servizio Controllo del Territorio - Direzione Centrale Anticrimine della polizia di Stato. “Sono onorato del fatto che la sindaca Raggi mi abbia scelto per dirigere il corpo di polizia locale della capitale d’Italia. Da romano sono particolarmente orgoglioso di poter essere al servizio della mia città. Metterò a disposizione tutto il mio impegno e la mia esperienza per svolgere al meglio i compiti importanti che mi aspettano. So di poter contare su un Corpo composto da tantissimi validi agenti, che lavorano con professionalità al servizio dei cittadini”, ha dichiarato Angeloni.

“Voglio fare i miei auguri di buon lavoro a Ugo Angeloni per il ruolo importante e delicato che andrà a svolgere al servizio della nostra città. Sono certa porterà avanti il suo incarico con determinazione e professionalità grazie alla sua esperienza. Collaboreremo per rilanciare insieme il Corpo”, dichiara la Raggi. Su Gerometta ed il ripensamento dell'ultimo minuto nessuna parola.

Il sindacato Ugl: "Preoccupante improvvisazione per la nomina di Angeloni"

Non appena è arrivata l'ufficialità della nomina di Ugo Angeloni, il sindacato Ugl della Polizia Locale la scelta del loro nuovo comandante. E non sono mancate le polemiche: "In merito all'annunciato cambio ai vertici del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, il Sindacato dei caschi bianchi UGL non può non esprimere preoccupazione per i repentini quanto improvvisati cambi di passo da parte dell'amministrazione capitolina. Dopo oltre 4 anni in cui riconosciamo l'impegno profuso nella valorizzazione del Corpo,perlomeno sul piano assunzionale e sul riconoscimento e la valorizzazione delle risorse interne, concretizzate con le Nomine dei Comandanti Diego Porta, Antonio Di Maggio e Stefano Napoli, prendiamo atto di una  frattura, presumibilmente originata da un attacco mediatico con pochi precedenti, che ha completamente azzerato ogni sorta di programmazione e politica sul Corpo. Ultimo atto di quella che appare essere vera e propria improvvisazione è stato vedere il Generale Gerometta, partecipare al Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, indossando divisa e gradi distintivi del Corpo, a poche ore dall'annuncio di un Comandante esterno proveniente dai quadri della Polizia di Stato. Al di là delle valutazioni sul nuovo annunciato Comandante, che non conosciamo se non per il riportato stato di servizio, non possiamo non esprimere costernazione nel vedere come, tra i quadri degli oltre 6000 appartenenti al Corpo di Roma Capitale, che ne fanno di fatto il piu' numeroso d'Europa, non si sia voluto, prima ancora che potuto, continuare a valorizzarne le pur presenti  figure interne. Non sfugge infine all' O.S UGL e presumibilmente all'amministrazione medesima, come l'ultima esperienza avuta dal Corpo, con un Dirigente proveniente da altra amministrazione sia coincisa con uno dei periodi piu' turbolenti nei rapporti tra il Corpo e l'amministrazione medesima, fattori che, ci auspichiamo, possano essere tenuti in considerazione nei futuri rapporti di correttezza e collaborazione con la nuova Dirigenza".