Villa Borghese: crolla quercia del cinquecento. Era tra le più famose di Roma
La quercia aveva subito una infestazione di parassiti ma era comunque tenuta sotto controllo
È crollata a Villa Borghese la Quercia del Cinquecento, la celebre Quercia del Lupo, uno degli alberi monumentali più importanti della Villa e dell’intera città di Roma. Nessuno è rimasto ferito dal crollo dell'albero.
La quercia, considerata come una delle "guardiane naturali del parco", aveva subito una infestazione di parassiti, dato il marciume al colletto, ma era comunque tenuta sotto controllo. “Un albero storico - ricorda l'associazione “Amici di villa Borghese” che ha denunciato il crollo con una foto - descritto anche nelle memorie di Jacopo Manilli, tra i primi che nella seconda metà del 1600 raccontò la vastità della Villa riportando tutte le meraviglie al suo interno”.
Otto anni fa - spiega sempre il comitato - su suggerimento del botanico Peter Raven, proponemmo di istituire un “vivaio” a Villa Borghese per assicurare una discendenza a questi giganti, e preservarne il patrimonio. “Nell’indifferenza delle istituzioni provvedemmo noi ad avviare l’impresa: è così che oggi un clone e due discendenti diretti della Quercia del Lupo stanno già crescendo nella 'nursery' degli Amici di Villa Borghese. Il patrimonio della Quercia non verrà perduto”.
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