Nessuno stupro: la 43enne di Guidonia era priva di sensi per il coma etilico
L'ex ha trovato un 79enne intento a masturbarsi e ha ipotizzato la violenza
Nessuna violenza ai danni della 43enne che era stata trovata dall'ex compagno nella casa di un amico di lei a Guidonia ubriaca, nuda e ferita.
L'uomo aveva provato a chiamarla per tutta la sera, non ricevendo risposte, quindi si era recato nella casa della località La Botte. Attraverso la finestra dell'abitazione aveva visto l'ex nuda e priva di sensi, con l'amico 79enne che si masturbava guardandola, quindi era intervenuto ipotizzando subito lo stupro.
La polizia di Stato del commissariato di Tivoli ha svolto gli accertamenti e ha ricostruito la vicenda: la 43enne, che spesso abusa di alcool e vive in condizioni disagiate, mercoledì 4 ottobre era uscita con l'attuale compagno. Dopo aver trascorso la serata bevendo alcolici si era recata nella casa del 79enne dove aveva passato la notte con il fidanzato. Quest'ultimo la mattina di giovedì è uscito, lasciandola semi-nuda sul divano di casa e ancora priva di sensi. La donna era in coma etilico ed è stata soccorsa dalla polizia e dal personale del 118 che l’ha trasportata in codice giallo all'ospedale di Tivoli dove è stata ricoverata in osservazione. Nel frattempo è scattato il protocollo previsto per i casi di violenza sessuale per fugare ogni dubbio. Sentite tutte le persone coinvolte, gli investigatori hanno accertato che non c'è stato stupro, ma il 79enne è stato denunciato per violenza sessuale.