Virginia Raggi costruttore. A S. Palomba il tradimento dell'urbanistica M5S
La base dell'M5S contro il progetto Generazione urbana: “Una speculazione con soldi pubblici e nel nulla”
Virginia Raggi diventa costruttore. Il progetto che il sindaco ha presentato con enfasi da piano casa in stile Fanfani si chiama “Generazione urbana” e prevede nuove case, in piena zona industriale di Santa Palomba.
A Santa Palomba, ultimo avamposto del Comune di Roma tra campagne abbandonate, zona industriale e centro nevralgico del commercio umano di prostitute, va in scena il grande tradimento del Movimento Cinque Stelle: l'abbandono di ogni forma di recupero urbano delle costruzioni esistenti, a vantaggio delle nuove abitazioni,, principio basilare degli attivisti, ricordato persino nella bozza di programma di governo di Cinque Stelle e Lega.
A denunciare il tradimento mascherato da “Generazione Urbana” che consentirà al Comune di Roma di utilizzare addirittura soldi pubblici per costruire una specie di fortino del west dove ospitare 4 mila persone è lo stesso Movimento Cinque Stelle. Anzi, la base del Movimento nella persona dell'architetto Francesco Sanvitto, responsabile del “tavolo permanente dell'Urbanistica”, principale avversario dello Stadio della Roma di Tor di Valle ma anche fustigatore del malcostume politici di chi passa dall'opposizione al governo tradendo gli impegni presi. Così il mullah dell'urbanistica tuona e denuncia dalla sua pagina social. Parole chiare, che non lasciamo nessuno scampo: “E' uscita la notizia che si farà housing sociale a Santa Palomba..... Questo si chiama speculazione, ghettizzazione e distruzione dell'Agro romano. Hanno ripescato un vecchio progetto di PRINT (o come cavolo si chiama) che è un Piano Particolareggiato e lo hanno, di fatto finanziato con i soldi del risparmio dei cittadini che ancora credono alle Poste Italiane..... Il Comune si sta vendendo una speculazione della passata amministrazione (Alemanno se non erro) e la fa passare come un intervento di pregio... Al confine del comune, ben oltre il GRA un area stretta tra il Comune di Pomezia, quello di ALbano ed Ariccia nei pochi spicchi di agro romano che si sono salvati tra l'abusivismo di contorno.
Circa 4.000 abitanti insediati a lato della zona industriale di S. Palomba ed a fianco delle trasmittenti del Vaticano su onde medie e lunghe. Invece di recuperare la città dove è degradata nelle periferie qui si va oltre la periferia e lo chiamano "generazione urbana".... Case che nessuno comprerebbe mai se on avessero fior di finanziamenti. Soldi usati per riempire le tasche di chi ha i terreni e per escludere dalla vita civile i poveri Cristi che vi andranno ad abitare”.
La conclusione è durissima: “Solo questa amministrazione ha il coraggio di vantarsi per queste vergogne,..... siamo oltre ad ogni decenza”.