Roma
Virus, didattica a distanza anche per gli artisti: via alle lezioni online
Covid e lockdown non fermano la “Palestra per gli Attori”: Paolo Sassanelli e Artisti 7607 insegnano recitazione a distanza
Il Coronavirus ha fermato il mondo dello spettacolo e così anche gli artisti passando alla didattica a distanza: con teatri e cinema chiusi dai Dpcm del Governo Conte, l'unico modo per continuare ad allenare le proprie tecniche di recitazione e tramite le lezioni online.
Per questo motivo riparte in modalità telematica la “Palestra Attori 7607”, iniziativa gratuita a sostegno degli attori e del mestiere della recitazione, che necessita di continua pratica ed esercizio. Il progetto curato da Paolo Sassanelli, Salvo Traina e Davis Tagliaferro, è aperto a tutti gli interpreti e, nel corso delle precedenti edizioni, ha visto la partecipazione di grandi nomi del mondo del cinema e dello spettacolo - da Elio Germano presente sin dai primi esperimenti formativi, fino a Ronn Moss, tra i protagonisti ospiti sul web durante la prima parte della pandemia.
Un percorso importante che si svolge dal 2018 ma che oggi è costretto a cambiare forma: ogni lunedì dalle 15.00 alle 19.00, in diretta dalla Città dell'Altra Economia a Testaccio, il progetto proseguirà con le lezioni online.
Nonostante il primo lockdown infatti, la palestra non si è mai fermata e dalla rete, ha tratto l'opportunità di continuare gli appuntamenti che si sono arricchiti della presenza di tanti nomi del mondo dello spettacolo, tra cui Neri Marcorè, Stefano Accorsi, Michele Riondino, Paolo Antonio Simioni, Manetti Bros, seguiti da Vincenzo Marra, Marco Ponti, Salvatore Mereu, Laura Muccino, Francesco Vedovati, Alessandro Benvenuti, Carlo Carlei, Davide Zurolo, Marita D’Elia, Ciro Guerra, Eugenio Barba, Julia Varley, Armando Pizzuti, Michael Margotta, Pierpaolo Sepe, Vezio Ruggeri e tanti altri addetti ai lavori, punti di riferimento di ogni settore e maestranza utile ad approfondire il magico mestiere della recitazione. Oggi la palestra conta più di 200 presenze e tutti sentono l’esigenza di allenarsi, perché: “Se non ti alleni il primo giorno lo sai tu, se non ti alleni il secondo giorno lo sai tu e il tuo allenatore, se non ti alleni il terzo giorno, il pubblico se ne accorge... e così un casting o un regista”.
L'iniziativa di formazione, promossa da Artisti 7607, collecting che svolge l'attività di amministrazione dei diritti connessi al diritto d’autore degli artisti mandanti, vede la luce nel 2018, grazie ad un piccolo gruppo di attori che, sovente, si incontrava tra i set e i laboratori cittadini, passando per workshop e seminari di genere in giro per lo stivale. È proprio dalla frequentazione di appuntamenti dedicati alla sperimentazione ed allo studio del mestiere, che nasce la necessità della Palestra dell'Attore, una vera e propria esigenza che soddisfa il bisogno di ogni attore di continuare ad allenarsi e far pratica in gruppo, anche dopo la conclusione di singoli workshop o scritture di lavoro.
Insieme alla nascita della palestra, si è formata una cultura di appartenenza che ha reso ogni attore meno solo, sia durante l'emergenza che, come spesso accade, nei momenti di stasi tra un copione e l'altro. Un luogo che è divenuto così un punto riferimento, aperto a tutti e totalmente gratuito, che oggi torna ad operare nonostante l'emergenza Covid grazie alla tecnologia delle lezioni online. Una didattica a distanza dunque, che coinvolge non solo gli studenti ma anche gli attori, che studiano online i metodi migliori per affrontare al meglio un provino, o interpretare con più convinzione il prossimo personaggio da interpretare.
La Palestra Attori 7607 è oggi una struttura permanente, riconosciuta e apprezzata dal circuito romano e la cui notizia ha velocemente oltrepassato i confini regionali, trovando consensi anche in altre città d'Italia. In palestra gli attori portano la propria storia artistica e personale, condividendola con altri colleghi nell'ambito di lunghe sessioni di lavoro che prevedono: training di riscaldamento, training psico-fisico e soprattutto, sperimentazione pratica con mise en éspace che permette loro di lavorare sul personaggio, attraverso una costante attività di confrontoe con il sostegno di una o più spalle per un corretto esercizio recitativo. A questo si aggiunge la possibilità di raccogliere i feedback dei colleghi, con cui si opera anche sulla gestione e riduzione dello stress emotivo, un fattore importante che spesso è in grado di penalizzare anche le performance degli attori più navigati. Ogni attività è mirata al rafforzamento della consapevolezza dei propri mezzi, ai fini di aumentare in modo corale lepotenzialità interpretative e individuali di ogni partecipante.
Un percorso importante per gli attori, che oggi gode anche della collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "CineTV Roberto Rossellini" e che sin dal principio, è stata sostenuta da Artisti 7607. Dall'inizio la collecting ha creduto nelle potenzialità del progetto, ritenendo fondamentale l'accesso libero a qualsiasi interprete e non solo ai mandanti iscritti alla collecting nata nel 2013 dai tredici soci fondatori, Urbano Barberini, Paolo Calabresi, Luca D’Ascanio, Augusto Fornari, Elio Germano, Carmen Giardina, Neri Marcoré, Alberto Molinari, Paco Reconti, Alessandro Riceci, Claudio Santamaria, Giulia Weber e da Cinzia Mascoli, attualmente presidente in carica.
