Roma

Virus e maxi assembramenti: "Raggi fa ricche le lobby dei centri commerciali"

Con l'apertura del Centro Commerciale Maximo nel giorno del black friday, Raggi ha messo a rischio la salute pubblica. L'analisi di Cristina Grancio

di Cristina Grancio *

Pandemia ed assembramenti sembrano non essere un problema prioritario per Virginia Raggi, quando al tavolo si siedono i poteri delle lobby dei centri commerciali.

Così, il 27 novembre si è permesso al Maximo, nuovo centro commerciale sulla Laurentina, di passare all’incasso del Black Friday con l’inaugurazione, unico centro commerciale inaugurato in Italia, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone, risultate poi accalcate in un luogo chiuso.

Qualche considerazione a questo punto sull’interesse del Sindaco riguardo alla salute pubblica è doveroso farla, soprattutto se, come si legge in questi giorni dalle cronache, grande attenzione risulta essere presente sui problemi legati al contagio dettati proprio dagli assembramenti che hanno necessitato dell’intervento delle Forze dell’Ordine: da quattro ragazzi denunciati a Ponte Milvio, ad una festa di studenti Erasmus organizzata in un appartamento a Piazza Bologna per arrivare alle note vicende del Pincio. A fronte di un Governo che cerca di organizzare fin nei minimi termini tutto ciò che ruota intorno alla scuola, dai banchi agli orari d’ingresso ai trasporti degli studenti, alla chiusura dei centri commerciali nel weekend alle modalità di festeggiamento del Santo Natale, dall’altra, fa riscontro, un sindaco che nuota controcorrente dando il nulla osta all’inaugurazione di un centro commerciale in occasione del Black Friday.

La conseguenza è la trasmissione di immagini di gente accalcata in fila, in processione per sfilar all’interno del nuovo Centro Commerciale, accompagnati dell’appello di vani distanziamenti. Se si voleva inaugurare un nuovo Centro Commerciale quale giorno migliore dal punto di vista del marketing, per inaugurarlo se non il “venerdì nero”, giorno dell’anno con i maggiori sconti, in cui, tra l’altro, il sabato e la domenica per disposizioni emergenziale Covid, i centri commerciali rimangono chiusi? Un successo di gente assicurato. Voto 10 agli imprenditori.

Quale giorno peggiore del Black Friday per creare assembramenti, ed una presenza continua di persone per più ore in un luogo chiuso per il taglio del nastro del nuovo centro Commerciale a Roma Sud? Voto Sindaco, insufficiente.

Chi ha rilasciato i nulla osta per far sì che si realizzasse una cronaca già scritta? Quando la Raggi scrive, con riferimento ai fatti del Pincio “un’offesa ai sacrifici di tutti”, non si rende conto che anche l’inaugurazione del Maximo con quelle modalità è stata un’offesa ai sacrifici di tutti? I ragazzi che hanno creato assembramenti stanno rispondendo alle forze dell’ordine, il sindaco Virginia Raggi a quali istituzioni risponderà visto che è anche responsabile della salute pubblica? A che pro mettere a rischio la salute pubblica? Cui prodest?

* Cristina Grancio, consigliere DemA Gruppo Misto