Roma

Virus: Fondi zona rossa come Codogno: divieto di ingresso, Mercato nel caos

Focolaio nel Comune di Fondi. Paura per i rifornimenti di frutta e verdura per Roma. Le accuse del senatore Claudo Fazzone

Con un'ordinanza emanata nella tarda serata di ieri, la Regione Lazio dichiara il comune di Fondi “zona rossa” e fa divieto a chiunque di entrare e uscire dal territorio, eccezion fatta per gli operatori del Mof, il mercato ortofrutticolo più grand d'Europa, hub agricolo di Roma e di buona parte del Centro Italia che avrà ingressi contingentati e divieto di lavoro in assenza di mascherine e guanti.

E' emergenza vera, causata da una doppia festa per anziani organizzata il 25 febbraio scorso, a cui ha preso parte il nonno di una ragazza contagiata dal coronavirus a Milano. Un decesso, 192 persone in sorveglianza e 760 in isolamento domiciliare.

La decisione giudicata tardiva, scatena l'ira del senatore di Forza Italia ed ex presidente della Regione, Claudio Fazzone, da giorni chiedeva interventi urgenti.

Senatore, ordinanza tardiva e che mette in difficoltà gli operatori del mercato ortofrutticolo con il rischio di penalizzare i rifornimenti per Roma. Che è accaduto?

“Da giorni chiedevo interventi alla Regione e alla Asl, ieri sera è arrivata l'ordinanza che ha paralizzato il mercato. La merce è stata già comprata e poi è stato bloccato tutto. Gli hanno fatto spendere 2-3 mila euro per acquistare la merce e poi hanno bloccato tutto. Le ordinanze vanno fatte con la testa. Io è una settimana che mi sto sgolando ma mi hanno risposto solo con statistiche per i giornali. A tutt'oggi il sindaco non sa chi sono le persone in quarantena e qual sono quelle che vanno controllate. Nessuno ha creato una mappatura per arginare il possibile contagio”.

Chi è il responsabile?

“A Fondi non c'è un'organizzazione. E' stata dichiarata zona rossa ma al Pronto Soccorso di Fondi non hanno medici e le mascherine vengono cambiate ogni 5 giorni. Non è corretto. Se è un focolaio ci vogliono strumenti e personale Se i medici di base non hanno mascherine, neanche la tutina, allora dove sta la merce che hanno comperato. Il problema vero non sono quelli che manifestano i sintomi, sono gli asintomatici e dove c'è un focolaio si può arginare solo facendo tamponi. La Regione si è data anche da fare ma è la Asl, il direttore generale che è lento. Pare che stamattina inizieranno ad utilizzare due tac e l'impegno è di fare 100 tamponi al giorno per fare questo screening, vediamo cosa succede. E on parlo da politico ma da cittadino”.

IL TESTO DELL'ORDINANZA DELLA REGIONE LAZIO

Il provvedimento firmato dal vicepresidente della Regione, Daniele Leodori, e dall’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, e in accordo con il Prefetto di Latina e il Sindaco di Fondi, stabilisce misure urgenti di tutela della salute pubblica.

Il provvedimento dà mandato alla Direzione regionale salute, con il coordinamento dell’Unità di crisi, di aggiornare costantemente il piano di attivazione dei posti letto al fine di incrementare quelli di Terapia intensiva e nelle unità operative di pneumologia e malattie infettive, individuando anche le strutture da adibire.

In particolare, per quanto riguarda il Comune di Fondi entrano in vigore, fino a nuovo provvedimento, le seguenti misure:

a.    divieto di allontanamento dal territorio del Comune di Fondi da parte di tutte le persone presenti;

b.    divieto di accesso nel Comune di Fondi, salvo che per assicurare attività e servizi consentiti dall’ordinanza e fatta eccezione per il rientro al domicilio o alla residenza di coloro che fossero, per i motivi consentiti al punto 1, fuori dal Comune;

c.     sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l'erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;

d.    il divieto di spostamento delle persone fisiche, come previsto dal DPCM dell’8 marzo 2020 e dall’ordinanza, può essere interrotto esclusivamente per il personale impiegato nelle strutture e nei servizi esclusi dalla sospensione dell’ordinanza;

e.    sospensione dello svolgimento delle attività lavorative per i lavoratori residenti o domiciliati, anche di fatto, nel comune di Fondi, anche dove le stesse si svolgano fuori dal territorio comunale;

f.      sospensione delle attività lavorative per le imprese, ad esclusione di quelle che erogano servizi essenziali e di pubblica utilità. Possono essere svolte anche l'attività veterinaria e tutti i lavori che possono essere svolti in modalità domiciliare e a distanza. Sono consentite le attività necessarie esclusivamente a garantire l'allevamento degli animali e le attività non prorogabili perché connesse al ciclo biologico di piante e animali. Sono infine permesse le attività del Mercato ortofrutticolo di Fondi, che deve attenersi alle seguenti prescrizioni:

1.    orario di apertura lunedì e venerdì dalle ore 06.00 alle14.00 e martedì, giovedì e domenica dalle ore 05.00 alle14.00;

2.    sanificazione del mercato da effettuare ogni sabato;

3.    distribuzione a tutti gli operatori e controllo sull’effettivo utilizzo di mascherine e guanti, con divieto di accesso al mercato per chi fosse sprovvisto;

4.    accesso al mercato solo dai tornelli autorizzati, ridotti a numero massimo di 4 e accessibili solo al personale “effettivamente” impegnato nelle operazioni di carico e scarico merce;

5.    contingentamento degli accessi al Mercato, mediante esibizione di autocertificazione giornaliera, circa l’effettiva esigenza di operatività sia per gli operatori che per gli autisti, con divieto per quest’ultimi di scendere dagli automezzi se non previo utilizzo di mascherine e guanti;

6.    controllo giornaliero di tutto il personale mediante termoscanner;

7.    divieto di assembramenti o riunione all’interno del MOF e negli spazi adiacenti;

8.    regolazione degli accessi esclusivamente attraverso i seguenti corridoi: per i mezzi provenienti da sud con percorrenza da strada statale Flacca, e con percorrenza da strada statale 7 Appia uscita obbligatoria provinciale Fondi-Sperlonga fino all’intersezione con via diversivo Acquachiara svolta per viale Piemonte; per i mezzi provenienti dall’autostrada A1, uscita Frosinone, percorrenza della strada statale 156 dei Monti Lepini, percorrenza strada statale 7 Appia uscita obbligatoria provinciale Fondi-Sperlonga fino all’intersezione con via diversivo Acquachiara svolta per viale Piemonte.

g.    sospensione di tutte le attività commerciali ad esclusione di negozi di generi alimentari, farmacie e parafarmacie, fornai, rivenditori di mangimi per animali, distributori di carburante per autotrazione ad uso pubblico, commercio al dettaglio di materiale per ottica, produzione agricola e allevamento, servizi di rifornimento dei distributori automatici di sigarette, servizi di rifornimento delle banconote agli sportelli Bancomat e Postamat, attività di trasporto connesse al rifornimento dei beni essenziali; servizio di raccolta e smaltimento rifiuti; servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi alimentari per le persone in isolamento domiciliare fiduciario; attività dei presidi sanitari e sociosanitari esistenti;

h.    il personale impegnato nel trasporto finalizzato al rifornimento e alla continuità delle attività consentite ai punti f) e g) nel Comune di Fondi è consentito in ingresso e uscita previa esibizione di idonea documentazione relativa all’attività, alla merce trasportata e alla sua destinazione;

i.      il passaggio in ingresso e in uscita dal Comune di Fondi è comunque consentito al personale militare, protezione civile, delle forze di polizia, dei vigili del fuoco, del personale medico e sanitario del SSR, farmacisti e veterinari.

j.      sospensione di tutti i cantieri di lavoro;

k.     chiusura dei parchi pubblici, orti comunali, aree di sgambamento cani, aree sportive a libero accesso, servizi igienici pubblici e privati ad uso pubblico e divieto di utilizzo delle relative strutture;

l.      soppressione di tutte le fermate dei mezzi pubblici, ivi compreso del trasporto ferroviario;

m.   chiusura al pubblico dei cimiteri comunali, garantendo, comunque, l’erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione, cremazione delle salme.

n.    obbligo per la struttura “Ce.R.Te.F Galeno di mettere la TAC a disposizione dell’Azienda sanitaria locale, ai sensi dell’articolo 3 comma 3 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, allo scopo di consentirne l’utilizzo per le finalità della ordinanza.

L’ordinanza, valida fino a nuovo provvedimento, è pubblicata sul sito istituzionale della Regione, la pubblicazione ha valore di notifica individuale, a tutti gli effetti di legge, e viene trasmessa al sindaco del Comune di Fondi e al Prefetto di Latina. Il provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito istituzionale della Giunta della Regione.