"Voglio esse femmina... Perché non è peccato"
Giovedì 28 e venerdi 29 Gennaio 2016 alle ore 21 presso il teatro Cometa Off andrà in scena l’attrice Carlotta Maria Rondana con il monologo “Voglio esse Femmina”. Voglio essere femmina racconta una storia di tanti, parla di bellezza, passione e leggerezza, tutte caratteristiche dell’essere femmina. Vuole essere il manifesto di un’idea, semplice e purtroppo non così scontata: "Essere femmina non è un peccato, non è una colpa da scontare ,essere femmina non è un limite all’intelligenza, non vuol dire non essere rispettabile o non essere madre. In ogni donna c’è una femmina che dovrebbe essere libera di emergere in tutta la sua potenza. Voglio essere femmina racconta una storia semplice, troppo consueta. Questo testo vuole affermare con decisione che esiste la possibilità di scegliere, di arginare, di rifiutare, tutto ciò che distorce le linee della nostra immagine spingendoci a non riconoscerci più davanti ad uno specchio ma è anche un invito ad abbandonare le maschere, che siamo solite indossare, trovando il coraggio di affermare se stesse".
Proprio per questo motivo l’attrice si rivolge alle donne con la speranza e il tentativo di ridare dignità assoluta alla “ femmina” che c’e dentro ogni donna, che per effetto della strumentalizzazione spesso perde di vista la propria identità. Il tutto interpretato con eleganza, sensualià,dignità e passione allo stesso tempo. Il monologo è accompagnato da un tango, interpretato dalla stessa attrice e dal ballerino Eraldo Marazza , il tango come espressione fisica , esplicita e visibile al pubblico, della potenza di un corpo di donna tra braccia che la amano ed espressione di femminilità ed intelligenza in cui il corpo e la mente si fondono in un tutt’uno con una coreografia intensa e passionale.