Roma

Volo dell'Aeronautica militare per salvare un bambino in pericolo di vita

Partito da Reggio Calabria con a bordo il piccolo, l'areo è atterrato nella notte. Il neonato è stato portato al Bambin Gesù

Un areo dell'Aeronautica militare è partito in volo da Reggio Calabria ed è arrivato a Roma nella notte con a bordo un bimbo di tre giorni in pericolo di vita. Il neonato stava già lottando tra la vita e la morte, quando si è deciso di trasportarlo nella Capitale.

Ad eseguire il volo, chiesto dalla Prefettura di Reggio Calabria, dal Comando operazioni aerospaziali e dall'Aeronautica Militare stessa, è stato un equipaggio della 46esima Brigata Aerea di Pisa, specializzato proprio in questo tipo di operazioni di emergenza. Per il trasporto del piccolo si è reso necessario l'uso di un C130J. L'aereo è partito da Pisa intorno alla mezzanotte, atterrando a Reggio Calabria dove il bambino è stato trasportato in autoambulanza e portato a bordo. Poi l'areo è ripartito, atterrando a Ciampino intorno alle 4 del mattino de 20 febbraio. Da lì un'ambulanza ha preso il neonato e lo ha condotto d'urgenza al Bambin Gesù.