Roma

Voragine sulla Pontina, 5 mesi per riaprire la strada. E l'Anas si giustifica

Iniziati i lavori per il ripristino della viabilità sulla Pontina nel tratto dove franò il terreno a causa del maltempo. Ma bisognerà attendere altri 45 giorni

Voragine sulla Pontina, oltre 5 mesi per riaprire il tratto di strada franato a novembre a causa del maltempo: iniziati solamente lunedì i lavori che dureranno 45 giorni. Anas si giustifica: “La progettazione dei lavori è stata avviata lo scorso 11 gennaio, quando è avvenuto il rientro della SS148 nella nostra gestione”. Una storia di disordinata burocrazia.

 

Bisognerà ancora aspettare un mese e mezzo prima che gli automobilisti potranno tornare a ripercorrere il tratto della Pontina franato il 25 novembre scorso. Si aprì una voragine alta 8 metri al km 97,700 nel comune di Terracina, in provincia di Latina, a causa delle forti piogge della notte. A causa del crollo, un uomo perse la vita.

Dopo 4 mesi, Anas ha avviato lunedì i lavori di ripristino e messa in sicurezza di un tratto della strada statale 148. La progettazione dei lavori è stata avviata lo scorso 11 gennaio, quando è avvenuto il rientro nella gestione di Anas di alcune strade regionali, tra cui la Pontina. Il progetto è stato trasmesso per i pareri di competenza agli Enti locali. Al contempo sono state perfezionate le procedure di affidamento dei lavori all’impresa esecutrice, grazie ad un accordo quadro già aggiudicato in precedenza.

Gli interventi, per un importo di 350mila euro, saranno completati in un mese e mezzo.