Roma

“W il duce”, carabiniere a giudizio: apologia del fascismo su Facebook

Apologia del fascismo e discriminazione razziale, i commenti Facebook contro il Partito Animalista Europeo costano il tribunale al carabiniere

di Federico Bosi

"Evviva er duce... Siete peggio degli ebrei.... Nei forni crematori di Hitler": insulti su Facebook contro il Partito Animalista Europeo, carabiniere a giudizio per il reato di discriminazione razziale.

 

I fatti risalgono a 6 anni fa ma domani, venerdì 13 settembre ore 10, presso il Tribunale di Civitavecchia davanti al Giudice Mannarà, avrà luogo il processo penale nr. 8064/13 a carico del Mario Caruso, carabiniere imputato del reato di discriminazione razziale.

Sulla pagina dell'evento Facebook della manifestazione organizzata dal Partito Animalista Europeo per il rispetto degli animali nel giorno del Torneo dei Butteri di Tolfa, il carabiniere attaccò il PAU con frasi come "se cera er Duceeeeeee altro che alla Nocchia venivate nei forni crematoi finivate con Hitler", "siete peggio degli ebrei " o "Evviva Er duce". Il militare Mario Caruso, in servizio presso la stazione dei Carabinieri di Civitavecchia, esercitò un'azione intimidatoria, all'interno di un evento creato sulla pagina Facebook, proferendo una serie di insulti di gravità crescente.

“L'evento – dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo Stefano Fuccelli, che domani sarà teste in aula – prevedeva una manifestazione pacifica per sensibilizzare il pubblico circa il rispetto per gli animali. Oltre agli insulti razziali, il carabiniere aveva commentato con ulteriori gravi espressioni ingiuriose quali 'io ti farei magnare la merda dei maiali e ti butterei dentro'. Episodi di questo tipo sono gravissimi, a maggior ragione se l'autore è un'appartenente all'Arma dei Carabinieri. È assurdo come un militare, anziché rispettare e fare rispettare la legge, la infrange. Sei anni fa abbiamo denunciato il tutto ed il pm Del Giudice ha rinviato a giudizio l'imputato”.

“Il comportamento violento del Carabiniere oltre ad offendere noi ha offeso l'intera comunità ebraica, disonorando l'Arma che comunque lui rappresenta. Sarebbe opportuno ed auspicabile – conclude Fuccelli – che il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri sospenda tale individuo fino a sentenza passata in giudicato“.