Roma
Willy, "fu omicidio volontario". Si aggrava la posizione dei fratelli Bianchi
La stessa accusa riguarda gli altri due indagati per la morte del giovane
Non più omicidio preterintenzionale ma il più grave omocidio volontario. La Procura di Velletri intende inasprire il capo di imputazione verso i fratelli Bianchi, accusati del pestaggio selvaggio in cui trovò la morte Willy Monteiro Duarte.
Si aggrava la posizione dei fratelli di Artena Marco e Gabriele Bianchi, accusati del pestaggio del giovane di origini capoverdiane Willy Monteiro Duarte, avvenuto a Colleferro nel settembre scorso nel contesto di una rissa fuori da un locale. In base a quanto si apprende la Procura di Velletri contesta ora ai due il reato di omicidio volontario. Non più dunque quello di omicidio preterintenzionale. La stessa accusa riguarda le altre due persone coinvolte nella vicenda: Mario Pincarelli e Francesco Belleggia.