“Zannone muore per colpa del parco del Circeo”. Chiesto di affidarla a Ponza
Il coordinatore regionale di FI, Claudio Fazzone chiede il commissariamento del Parco del Circeo
“Il degrado in cui versa l’isola di Zannone, cuore delle isole pontine e gioiello naturale per il Lazio, l’Italia e l’Europa, deve essere risolto e nell’immediato”.
Lo afferma in una nota il senatore e Coordinatore regionale di Forza Italia Lazio, Claudio Fazzone, che aggiunge: “Per queste ragioni ho depositato una interrogazione, al Ministro dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, chiedendogli di intervenire commissariando l'Ente Parco Nazionale del Circeo, viste le inadempienze riscontrate nella gestione dell'isola di Zannone, e di valutare la possibilità che l'isola di Zannone venga restituita al proprietario, il Comune di Ponza, con precisi vincoli di Area Naturale Protetta a gestione comunale, per una vera valorizzazione delle risorse naturali e ambientali, nonché per una fruizione turistica regolata e rispettosa della straordinaria bellezza dell'isola”
“Quesiti chiari, non strumentalizzabili, che nascono dalla ferma volontà di procedere non contro qualcuno, quanto piuttosto di chiudere una volta per tutte questa inaccettabile situazione di abbandono dell’isola – prosegue Fazzone - oggi chi aveva delle responsabilità nella gestione e tutela dell’isola non ha svolto le funzioni che gli sono state attribuite.
Il risultato è quella emergenza perfettamente rappresentata dal reportage fotografico del sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, che legittimamente ed ufficialmente, ha denunciato una situazione non più sostenibile. Le foto parlano da sole. Negarne il contenuto è impossibile.
Così come non credo abbia bisogno di commenti la notizia dei 6 cadaveri di mufloni, una specie in via di estinzione, lasciati morire di fame sul sentiero che porta dal mare al Faro di Capo Nigro. I fatti sono conosciuti e hanno portato il caso dell’isola di Zannone anche alla ribalta, in negativo ovviamente, nazionale”.