Roma

Zingaretti che tristezza, battuto da governatori Pd del Nord: 30 punti per Swg

Sondaggio Swg sul gradimento dei governatori delle Regioni d'Italia: Zingaretti ottavo in classifica, al top la Lega ed il “compagno” Bonaccini

di Federico Bosi

Nicola Zingaretti, che tristezza: rimandato dal sondaggio Swg. Il segretario Pd, che è anche presidente della Regione Lazio, si piazza all'ottavo posto della classifica di gradimento dei governatori delle regioni italiane, superato dai “compagni” del Nord di Emilia Romagna e Toscana. In testa c'è la Lega.

 

La domanda a cui hanno dovuto rispondere gli italiani chiamati era semplice: “Quanto ritiene efficace l'operato del presidente della Regione?”. Il sondaggio Swg è la certificazione che il lavoro di Zingaretti oltre a non essere efficace, non sta neanche riscuotendo successo. Dal 32% dello scorso anno, il gradimento scende ancora fermandosi nel 2019 a 30 punti percentuali. Le grane rifiuti, assenteismo in Consiglio regionale, sanità e la mano tesa agli ex nemici M5S pesa. E l'elettorato non perdona.

Dando uno sguardo più attento alla classifica, si può notare come il segretario Pd continua ad essere battuto dai governatori dem delle regioni del Nord: Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia Romagna, si issa al secondo posto della classifica passando dal 47% del 2018 al 62% del 2019; al sesto posto c'è poi Enrico Rossi, presidente della Toscana, con un gradimento al 43%.

La classifica è guidata dalla Lega, con Luca Zaia del Veneto al primo posto con il 66% ed Attilio Fontana della Lombarda al terzo posto con il 55%. A seguire troviamo, a parimerito con il numero uno del Pirellone, Giovanni Toti (Liguria, 55%); Massimiliano Fredigia (Friuli Venezia Giulia, 46%); Alberto Cirio (Piemonte, 37%); e Vincenzo De Luca (Campania, 29). Chiude la top ten Vito Bardi della Basilicata con il 28%.

La seconda parte della classifica invece recita: Luca Crescioli (Marche, 24%); Marco Marsilio (Abruzzo, 24%); Michele Emiliano (Puglia, 23%), Christian Solinas (Sardegna, 20%); Nello Musumeci (Sicilia, 15%); e Mario Oliverio (Calabria, 10%).

Il sondaggio di Swg è stato realizzato sulla base di un campione di 10.800 residenti in Italia, ad esclusione di Umbria, Molise, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige.