Roma
Zingaretti in fuga dalla Regione Lazio, ma le dimissioni possono attendere
Prima tra i neo eletti deputati a presentarsi, il presidente della Regione Lazio Zingaretti può mantenere le due poltrone anche per mesi
La "fuga controllata" del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, è iniziata. Per primo martedì 11 ottobre, quasi fosse un parvenue della politica, si è presentato come “neo eletto” alla registrazione dei nuovi deputati.
Tempismo eccezionale, forse perché agevolato dall'auto di servizio della Regione e probabilmente perché residente a Roma, ha battuto Federico Fornaro di Leu e Roberto Giachetti di Italia Viva. Solo soletto è entrato di buon'ora nella sala del Mappamondo della Camera e “da bravo scolaro, si è registrato.
Parte l'iter per l'incompatibilità delle cariche
L'addio alla Regione ora è legato all'insediamento della Giunta per le elezioni che dovrà attendere entro 30 giorni dall'insediamento la dichiarazione di Zingaretti sulle cariche ricoperte al momento della presentazione della candidatura. Una volta accertata l'incompatibilità di Presidente di Regione e Governatore, dovrà esercitare l'opzione ma solo dopo l'esame della documentazione. Durante questo periodo percepirà comunque il doppio stipendio.