Roma

Zingaretti, Meloni e Salvini: “Il patto a tre contro la Raggi”. Attacco M5S

Elezioni Roma 2021: il capogruppo M5S Pacetti contro Zingaretti che ha definito la rielezione di Raggi, "una minaccia per Roma"

“Raggi bis, una minaccia per i romani” e contro Nicola Zingaretti si scatena la bufera dei grillini romani. A parlare è Giuliano Pacetti, capogruppo del Movimento in Campidoglio che senza mezzi termini ipotizza un asse Zingaretti, Meloni e Salvini per evitare il secondo mandato da sindaco di Virginia Raggi

Scrive su Fb Giuliano Pacetti, primo livello del cerchio magico del sindaco: “Zingaretti getta la “mascherina” e si schiera con la destra di Meloni e Salvini e questo perché Virginia Raggi e il Movimento 5 Stelle alla guida di Roma rappresentano un pericolo per la sopravvivenza dei vecchi giochi di potere e di palazzo. La cuccagna con la Raggi sindaca è finita e intere dinastie di cortigiani rischiano l’estinzione. Per questo le dichiarazioni del Segretario del PD e Presidente della Regione Lazio non destano alcuna meraviglia, anzi aiutano a capire come gli interessi di bottega mandino in soffitta la Politica con la P maiuscola, quella che dovrebbe garantire l’interesse superiore di cittadini e beni comuni”.

E poi è sicuro che i romani sapranno distinguere tra il bene e il male: “I romani presto sceglieranno se continuare a dare la loro fiducia a NOI, oppure al “grande pattuglione” del pensiero semplice capitanato da Zingaretti nelle vesti di novello Bruto: pur di esistere non ha alcun ritegno e non prova vergogna a comportarsi da voltacasacca di ideali ormai persi, costasse anche regalare Roma e il Campidoglio ad un altro Alemanno. Zingaretti campa di partito da quando portava i calzoncini corti e non prova alcuna vergogna nel mettere davanti a tutto la personale sopravvivenza politica (questa volta con la p minuscola). E “se ne frega” di finire nella prepotente macedonia che lo rende indistinto da Meloni e Salvini e da quanti, come i Casamonica, gli Spada o Casa Pound, ed affaristi vari si battono per lo stesso obiettivo: abbattere l’intransigenza di chi ha veramente le MANI LIBERE E PULITE e l’idea di una città che non si arrende ad affaristi, prepotenti e profittatori vari