Roma

Zingaretti vuole Roma: contro Raggi schiera gli assi Di Berardino e Valeriani

La campagna elettorale del Pd per le comunali romane parte dalla Regione Lazio. Mascherine e verde: gli assessori di Zingaretti iniziano il bombardamento al M5S

Nicola Zingaretti vuole Roma ed il Campidoglio. Dopo il bombardamento di agosto e lo stallo sul nome del futuro candidato, il segretario dem dà il via alla campagna elettorale del Pd per le comunali romane schierando in campo Claudio Di Berardino e Massimiliano Valeriani, due fedelissimi assessori regionali.

Il messaggio di Zingaretti è quindi chiaro: basta perdite di tempo. E così la mossa successiva alle frecciatine del mese scorso post annuncio di Raggi-bis del presidente della Regione Lazio è quella di partire dal basso, di puntare sulle cose concrete. Un cambio di rotta inaspettato ma fondamentale quello di Zingaretti per evitare di perdere terreno in vista del voto del maggio 2021.

Tre indizi fanno una prova, ma anche due non passano inosservati: mascherine e verde pubblico. In entrambi i casi gli assessore zingarettiani sferrano due colpi alla Città Metropolitana, quell'istituzione che ha sostituito la Provincia di Roma e che la Raggi spesso a dimenticato e abbandonato delegando il compito di gestire il tutto al vicesindaco Teresa Maria Zotta.

La prima mossa di Zingaretti sono appunto le mascherine nelle scuole. Si parla di sanità, ma Zingaretti non richiama all'attacco l'assessore Alessio D'Amato, più vicino agli ex Rifondazione e spesso in contrasto con lui per la gestione dell'emergenza Covid, bensì l'assessore alla Scuola Di Berardino, ex segretario della Cgil di Roma e del Lazio. A meno di 72ore dall'apertura delle scuole ed in un momento dove i dubbi sono molti di più delle certezze, Zingaretti e Di Berardino scavalcano la Città Metropolitana ed il commissario straordinario all'emergenza Arcuri ed annunciano che la Regione Lazio distribuirà 5 milioni di mascherine nella prima settimana di ripresa delle lezioni. “Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni sulla mancanza in molti Istituti scolastici delle protezioni individuali, a partire dalle mascherine – ha detto Di Berardino –. La Regione Lazio dopo essere intervenuta sul fronte della scuola in numerosi ambiti come la sanità, il trasporto pubblico e con un proprio bando per la ricerca di spazi adeguati per garantire la protezione individuale, adesso interviene per la consegna delle mascherine per tutte le ragazze e i ragazzi e per il personale scolastico per la prima settimana di avvio delle lezioni a scuola. La fornitura prevista è di 5 milioni di mascherine per la prima settimana".

"Fin da oggi la Protezione civile regionale – ha aggiunto l'assessore - consegnerà le mascherine in scuole polo individuate su tutto il territorio regionale. La distribuzione inizierà oggi a Latina, Viterbo e Rieti per continuare domani con Roma e Frosinone. Come Regione Lazio confidiamo che le consegne di mascherine alle scuole da parte del Commissario Arcuri possano avvenire nei prossimi giorni in modo da garantire la continuità in tema di protezione individuale degli studenti. Quello messo in atto dalla Regione è un pronto intervento con l’obiettivo di garantire alle famiglie, agli alunni e a tutto il personale scolastico che la scuola riaprirà il 14 settembre in sicurezza”. Il primo dado è tratto.

Seconda mossa invece è quello del verde pubblico e degli spazi Ater. Qui Zingaretti rigioca la carta Massimiliano Valeriani, assessore regionale alle Politiche abitative e al Ciclo dei Rifiuti, la stessa che aveva schierato contro la Raggi in tema di discariche. Dopo due anni di attesa e quando nessuno se lo aspettava vista l'emergenza sanitaria, la Regione ha completato la riqualificazione del parco “Dominique Green” a Primavalle e, insieme all'Ater, ha affidato ai cittadini la gestione dell'area verde. Qui il colpaccio è doppio: non solo Zingaretti si riavvicina alle periferie, spesso dimenticate dal Pd negli ultimi anni, ma lo fa partendo dal Municipio XIV ovvero quello dove risiede il sindaco Virginia Raggi.

A Primavalle infatti su impulso della Regione Lazio, l’Ater ha proceduto in pochi mesi al complesso ripristino ambientale dell’area verde del “Dominque Green” impegnando 600mila euro per i numerosi interventi effettuati, sia per la sicurezza dell’area (bonifica vegetazionale, movimento terra, sistemazione recinzioni e cancello di accesso, ripristino/rifacimento impianto di illuminazione e sistemazione dei viottoli), sia per la creazione di aree dedicate allo svolgimento di attività ludiche (giochi per bambini, campo da bocce, tavoli per picnic e panchine).

Dopo la Lega, con i cartelloni con il primo piano di Matteo Salvini sparsi per Roma, e la ricandidatura della Raggi, ora anche il Pd muove i primi passi verso il Campidoglio. Sempre in attesa del nome del candidato sindaco.